Basilicata, indetto un nuovo concorso: aperto anche a chi ha la licenza media

In Basilicata, e in particolare nella provincia di Matera, è stato indetto un concorso pubblico, finalizzato all'assunzione di candidati a tempo pieno e determinato. Ecco tutti i dettagli sulla selezione, aperta a tutti coloro che abbiano almeno la licenza media.

La provincia di Matera e la regione Basilicata offrono un contesto unico per chi desidera unire opportunità lavorative, qualità della vita e ricchezza culturale. Matera, celebre per i suoi Sassi, patrimonio dell'umanità UNESCO dal 1993, rappresenta un raro esempio di integrazione tra paesaggio naturale e architettura urbana. Questo gioiello storico, noto come la "Città dei Sassi", ha guadagnato ulteriore notorietà internazionale come Capitale Europea della Cultura 2019, attirando investimenti nel turismo, nella cultura e nelle infrastrutture.

Vivere e lavorare in Basilicata significa beneficiare di un ambiente sereno, con un costo della vita contenuto rispetto a molte altre regioni italiane. L'economia della provincia di Matera è in crescita, trainata dal settore turistico, dall'agroalimentare e, in parte, dall'industria manifatturiera. Il territorio offre opportunità per chi lavora nel turismo culturale, nella gestione del patrimonio e nelle attività legate al rilancio delle aree rurali. La Basilicata è anche un luogo dove natura e tradizioni si fondono armoniosamente. I suoi paesaggi spaziano dalle Dolomiti Lucane al Parco della Murgia Materana, offrendo spazi ideali per attività all’aperto. Le comunità locali sono intrise di tradizioni antiche, con eventi folcloristici, feste religiose e una gastronomia ricca e genuina. In sintesi, la provincia di Matera e la Basilicata nel loro insieme rappresentano una combinazione rara di storia, cultura e opportunità, ideale per chi cerca un ambiente stimolante e a misura d’uomo.

Basilicata: tutti i dettagli sul nuovo concorso pubblico, indetto a Matera

A proposito del Parco della Murgia Materana, l'ente che si occupa della gestione di questo parco, denominato ente parco archeologico storico naturale delle Chiese rupestri del Materano, ha indetto un concorso pubblico, finalizzato all'assunzione a tempo pieno e determinato (36 mesi) di un collaboratore amministrativo. Il profilo professionale ricercato è individuato nell'area degli Operatori esperti del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro - Comparto Funzioni Locali, che equivale all'ex categoria B del suddetto CCNL. A tale posizione corrisponde uno stipendio lordo mensile di circa 1.600 euro, equivalente a un netto di circa 1.200 euro. Vi si aggiunge, altresì la corresponsione della tredicesima mensilità, nonché di altre indennità previste dal CCNL. Il titolo di studio richiesto è un diploma di scuola secondaria di primo grado, e cioè la licenza media. Il bando richiede, altresì, il possesso della patente di guida di categoria B in corso di validità. Si richiede, infine, la conoscenza della lingua inglese e delle principali applicazioni e apparecchiature informatiche.

Basilicata concorso
La splendida Matera.

I candidati dovranno avere un'età compresa fra i 18 anni e quella prevista per il collocamento a riposo, godere dei diritti civili e politici ed essere inclusi nell'elettorato politico attivo. Dovranno, inoltre, essere fisicamente idonei alle mansioni previste dal CCNL. I candidati di sesso maschile, nati fino al 1985, dovranno essere in regola con gli obblighi di leva.

I dettagli sulla selezione e come inviare le domande

La selezione avverrà mediante l'espletamento di una prova scritta e di una prova orale. Ciascuna delle prove assegnerà un punteggio di massimo 30 punti, e sarà considerata superata con un punteggio di almeno 21 su 30. Tra i vari argomenti su cui verteranno le prove, citiamo le nozioni di legislazione in materia di aree naturali protette (Legge 394/1991 - Leggi regionali Basilicata n°28/1994, n°15/1997, n°11/1990 e n° 2/1998), le nozioni sullo Statuto del Parco della Murgia Materana e anche le nozioni di diritto amministrativo (Legge 241/1990 – D.Lgs. 267/2000 – D.Lgs. 33/2013 – Legge 190/2012).

La selezione prevede anche una valutazione dei titoli presentati, con la quale la Commissione potrà assegnare un punteggio di massimo 10 punti. Qualora il numero di domande fosse troppo alto, potrebbe essere prevista anche una prova preselettiva, che consisterà somministrazione di trenta test a risposta multipla sulle materie oggetto della prova scritta. La candidatura potrà essere inviata solo online. Per farlo, sarà necessario collegarsi al portale inPA, con credenziali d'accesso come lo SPID, e seguire le istruzioni. Lì, sarà possibile trovare anche altre offerte di lavoro. La data di scadenza per l'invio della domanda è fissata al 5 febbraio 2025.