Canone Rai, l'importante chiarimento dell'Agenzia delle Entrate: queste persone potranno essere esonerate

L'Agenzia delle Entrate ha chiarito che le persone che hanno più di 75 anni possono essere esonerate dal pagamento del Canone Rai: ecco in quale caso (o, meglio, quali sono gli altri requisiti da soddisfare).

Il canone televisivo è una tassa applicata in molti Paesi per finanziare il servizio pubblico radiotelevisivo. Questo contributo obbligatorio consente di sostenere la produzione di contenuti informativi, culturali e di intrattenimento di interesse generale, garantendo indipendenza editoriale e accesso universale ai servizi. Ogni nazione adotta un sistema specifico per la riscossione, che può variare da un pagamento annuale autonomo a un'inclusione nelle bollette domestiche. L'obiettivo è assicurare che le emittenti pubbliche possano operare senza dipendere esclusivamente dalle logiche commerciali o pubblicitarie.

In Italia, il canone Rai rappresenta questa tassa ed è destinato al finanziamento del servizio pubblico offerto dalla Rai. Dal 2016, per combattere l’evasione, il pagamento è stato incluso nella bolletta dell’energia elettrica, collegandolo automaticamente all’intestazione di un’utenza domestica. L’importo annuale è, attualmente, di 90 euro, suddiviso in dieci rate mensili da 9 euro. Questa modalità di riscossione garantisce una maggiore copertura e semplifica il processo per i cittadini. Il canone Rai è spesso oggetto di dibattito pubblico, con critiche legate alla sua obbligatorietà e alle modalità di impiego dei fondi raccolti. Nonostante ciò, rimane un elemento chiave per sostenere la produzione di contenuti indipendenti e di qualità, preservando il ruolo del servizio pubblico nel panorama mediatico italiano.

Canone Rai: ecco chi è esonerato dal pagamento, secondo il chiarimento dell'Agenzia delle Entrate

In risposta a un contribuente, che ha posto una domanda all'Agenzia delle Entrate mediante la posta di FiscoOggi, il suddetto ente ha fatto un chiarimento importante. In particolare, sulla rivista online dell'Agenzia dell'Entrate, tale ente ha rivelato che è possibile, per i cittadini che hanno compiuto i 75 anni. Oltre al requisito della fascia d'età, devono essere soddisfatti anche altri requisiti. L’Agenzia delle Entrate chiarisce, infatti, che l'esenzione si applica a coloro che abbiano compiuto 75 anni entro i termini specifici: chi festeggia questa età tra il 1° agosto dell’anno precedente e il 31 gennaio dell’anno in corso ha diritto all’esenzione per tutto l’anno. Se il compleanno cade tra il 1° febbraio e il 31 luglio, l’agevolazione si applica al solo secondo semestre dell’anno.

Canone Rai
Il chiarimento dell'Agenzia delle Entrate su Twitter / X.

L’ente specifica inoltre che l’esenzione è riservata ai contribuenti che non convivano con altre persone, salvo il coniuge o il soggetto unito civilmente, e il cui reddito familiare complessivo non superi gli 8.000 euro all’anno. I collaboratori domestici, come colf o badanti, non influiscono su questa condizione. In presenza di questi requisiti, l’Agenzia consente di richiedere l’esenzione presentando una dichiarazione sostitutiva tramite l’apposito modulo. Se le condizioni continuano a essere soddisfatte negli anni successivi, non sarà necessario ripresentare la domanda. Tuttavia, in caso di variazioni, come il superamento della soglia di reddito, sarà obbligatorio comunicare il cambiamento compilando la sezione II del medesimo modello.