C'è un piccolo borgo nel Lazio davvero incantevole. Tra murales colorati e case ispirate alle fiabe classiche, sembrerà di essere in una fiaba da sogno. Ecco quale itinerario seguire per visitarlo.
Sono tanti i posti meravigliosi da poter visitare nel Lazio. Tra borghi poco conosciuti, fiumi e cascate da sogno, è per i turisti una meta consigliatissima. Organizzare un itinerario curato in ogni dettaglio, è alla base di tutti i viaggi, un modo per poter ammirare quanti più posti possibili, tornando a casa con un bagaglio culturale ricco di ricordi indimenticabili. C'è un piccolo borgo nel Lazio dai colori mozzafiato.
Si tratta di Sant’Angelo di Roccalvecce, un posto che riuscirà a rubare il cuore di tutti i suoi visitatori. Conosciuto come il paese delle fiabe, è coloratissimo e nasconde angoli incantevoli. Zaino in spalla e scarpe comode, visitare questo luogo permetterà a tutti di essere catapultati nel mondo delle favole. Un borghetto perfetto per grandi e piccini, tra cultura, arte e buon cibo, non potrai che rilassarti e goderti una splendida giornata.
Lazio, Sant'Angelo di Roccalvecce è il borgo delle fiabe: quali tappe fare
Dal profilo social di Stefania Ferri, ecco l'itinerario perfetto da fare in uno di questi fine settimana. Con l'arrivo dell'autunno è di certo strategico organizzare gite fuori porta e fine settimana all'insegna del relax e della cultura. Seguendo passo passo questo programma, la prima tappa consigliata è in Umbria, si tratta di La Scarzuola, un complesso visionario situato vicino a Montegabbione. Un luogo dove architettura e simbolismo si uniscono, creando una realtà affascinante. La seconda tappa è invece Orvieto, una città su una rupe di tufo, famosissima per il suo Duomo. I turisti non potranno perdere la visita al Pozzo di San Patrizio, un'opera unica.
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Proseguendo, è consigliato spostarsi nel Lazio, un vero tour travolgente. Proprio qui, come tappa successiva, la visita a Sant'Angelo di Roccalvecce, il borgo è definito come il paese delle favole. Case colorate e decorate con murales creano un'atmosfera magica e incantata. Questo posto è perfetto per tutti i piccoli. Dopo questa visita incantevole, un'altra tappa è al Sacro Bosco di Bomarzo, conosciuto come il Parco dei Mostri, un giardino rinascimentale meraviglioso. Qui sarà possibile ammirare sculture enigmatiche. Il bosco unisce arte e cultura, regalando ai visitatori un'esperienza indimenticabile. Questo tour è perfetto per trascorrere qualche giorno di assoluta spensieratezza, tra arte e cultura. Non c'è itinerario culturale, senza l'assaggio di prelibatezze gustosissime. Tanti piatti tipici tra Lazio e Umbria, dalla famosissima pasta alla carbonara, alla pasta alla Norcina. Non ti resta che staccare la spina dalla routine e concederti del tempo per te stesso.