Instagram, perché nei video non possono mancare i sottotitoli: è una questione di inclusione

In pochi anni Instagram ha raccolto un successo strepitoso. Sono sempre di più gli utenti iscritti a questa applicazione, che si aggiorna continuamente con nuove funzioni. Ma manca ancora all'appello quella dei sottotitoli fissi 

Perché Instagram deve avere sottotitoli? Per rendere tutti gli utenti partecipi di un discorso in un video, di una risata o di una riflessione. Vale sia per le persone che si trovano in un luogo in cui non possono ascoltare, sia, soprattutto per quelle sorde. In questo modo, non solo le visualizzazioni aumentano, ma anche la partecipazione.

I vantaggi dei sottotitoli su Instagram

Nel 2020 sono stati introdotti i sottotitoli per IGTV, vale a dire la piattaforma su cui è possibile creare video superiori al minuto: dal nome si intuisce lo scopo per cui è stata creata, e cioè intrattenere gli utenti con i suoi contenuti lunghi. Proprio come farebbe una tv tradizionale.
Tornando alla questione sottotitoli, questi nel 2021 vengono inseriti per le Storie di Instagram, mentre l'anno dopo, 2022, sono generati automaticamente per i video. Un'aggiunta che rende i contenuti più accessibili al pubblico, anche a coloro che hanno problemi di udito.

Ma quali sono i vantaggi di una tale funzione? Prima di tutto i follower possono anche disattivare l'audio, e comprendere il messaggio dei contenuti proposti. Magari non possono utilizzarlo perché sono sul luogo di lavoro, a lezione o in biblioteca a studiare.
Cosa più importante, il loro impiego rende l'applicazione accessibile, e anche i sordi sono resi partecipi di quanto si dice nei video. Qualcuno di loro può avere difficoltà a leggere il labiale, e per questo le scritte possono aiutarli di più ad essere coinvolti nella comunicazione.
Gli stessi follower sono portati a comprendere meglio il potenziale contenuto: l'abilità nel suscitare una risata, nel commuovere o nel far riflettere su qualche argomento.

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Due frame dai video dell'influencer Benedetta De Luca: i sottotitoli in sovrimpressione non mancano mai. Fonte: benedetta_deluca_Instagram

Perchè ora vengono generati automaticamente?

Prima che venissero lanciati automaticamente, i sottotitoli venivano scritti manualmente dai creatori nei loro video, e ciò richiedeva tempo, e fatica. Aggiungiamo, poi, quanto Instagram si stia dedicando al numero di visualizzazioni, che ovviamente con i sottotitoli è maggiore, per poter così competere con altre app di grande successo, prima fra tutte TikTok.

Il fatto che questa funzione sia automatica ora su Instagram, è quindi molto comodo per i creatori, perché possono attivarli molto più rapidamente e senza perdere tempo. Magari, il contrario, un tempo, li demoralizzava al punto, che evitavano di inserirli e ciò rendeva la piattaforma meno inclusiva.

La speranza di un loro maggiore impiego

Purtroppo, però, non sono mai abbastanza gli utenti che li attivano. Molte volte le persone sorde o semplicemente chi non può ascoltare, deve rendere noto ai creatori il loro mancato impiego. Ad esempio li utilizza molto l'influencer che lotta per i diritti dei disabili, Benedetta De Luca, la quale ha da sempre a cuore il coinvolgimento di tutti i suoi follower.