La cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Parigi 2024 ha diviso gli utenti del web: c'è chi l'ha amata e chi, invece, non è rimasto per nulla soddisfatto.
La cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Parigi è stato un evento mai visto prima nella storia della manifestazione sportiva più importante di tutte. E, come spesso accade quando accade qualcosa di insolito che rompe gli schemi prestabiliti, l'opinione pubblica si divide. Per inaugurare le Olimpiadi di Parigi, il comitato organizzatore ha deciso di uscire fuori dai limiti fisici imposti dallo stadio, luogo simbolo dell'evento inaugurale dei giochi olimpici.
La cerimonia di Parigi, infatti, è stata itinerante. Le delegazioni dei Paesi partecipanti ai Giochi Olimpici hanno sfilato su battelli e barche lungo la Senna mentre intorno a loro prendeva vita uno spettacolo che ha mescolato danza, teatro, musica, arte e circo. Il tempo non è stato sicuramente clemente con la pioggia forte che è stata co-protagonista dell'evento, contribuendo a creare un'atmosfera ancora più particolare. Brividi per l'esibizione finale di Céline Dion. La cantante canadese ha cantato l'Hymne à l'amour sulla Tour Eiffel. Ma non tutto è stato altrettanto apprezzante come la voce della celebre cantante.
Top e flop della cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Parigi 2024
Venendo al giudizio del pubblico, ci troviamo di fronte a una situazione molto divisa. Nel complesso, alcuni utenti non hanno apprezzato il fatto che gli atleti non siano stati i protagonisti della cerimonia come invece dovrebbe essere. "A Parigi inquadrano ogni barcone cinque secondi, l'Italia anche meno", ha scritto un utente. C'è chi, invece, ha apprezzato la commistione tra modernità e tradizione. "La cerimonia d’apertura l’ho trovata bellissima: tra moderno e antico. Tra passato, presente e tradizioni. Un gran mischione, anche trash. La grandeur francese, la bellezza di Parigi e l’idea di farla itinerante hanno fatto il resto", ha commentato un altro utente.
Inoltre, ad altri non è piaciuto che alcune delegazioni abbiano sfilato su umili e piccole barchette mentre altre su battelli sontuosi. Ma il momento più discusso è stato sicuramente quello della sfilata sul ponte lungo la Senna dove alcune drag queen hanno dato vita a una scenetta che ricorda l'Ultima Cena di Leonardo Da Vinci. C'è chi ha gridato alla blasfemia e chi ha intravisto in quel quadretto la fotografia del degrado morale del mondo occidentale. "L' ho trovata bellissima, innovativa e originale! Belle le esibizioni, i costumi, le scenografie, finalmente qualcosa di diverso dal solito stadio", ha scritto, invece, un utente che ha apprezzato l'innovazione di questa cerimonia di apertura che non ha eguali nella storia.