Stress del caregiver: che cos'è, come e perché si manifesta, e perché è un problema da non sottovalutare
Con l'espressione 'stress del caregiver' definiamo la conseguenza dello stress che accumula un individuo nella cui famiglia c'è una persona ammalata, di cui, quindi, è chiamato a prendersi cura. Può somatizzarsi anche in problemi fisici, sfociare in problemi del sonno, disturbi gastro-intestinali, difficoltà a ricordare, disturbi alimentari e facilità nell'ammalarsi. È una somatizzazione delle preoccupazioni che occupano la mente di chi sente il peso della responsabilità di una persona cara, affetta da patologia e/o disabilità.
Dalla mente al corpo, quando lo stress del caregiver causa dolori fisici
Avere la responsabilità di qualcuno può essere stressante. Basta un piccolo sintomo per non sentirsi all'altezza della situazione, o per crollare del tutto. La situazione peggiora quando il caregiver si trova da solo a prendersi cura del disabile, senza nessun tipo di supporto. Uno stress quotidiano che causa ansia, costante preoccupazione e irritabilità.
Molto spesso, per questa figura di supporto è necessaria una cura medica. Perché per prendersi cura di qualcuno, bisogna prima di tutto ritrovare il proprio equilibrio.
Le diverse reazioni del paziente
Ancora più complessa è l'assistenza ai malati di demenza, dato che questi pazienti possono comportarsi, loro malgrado, anche in modo aggressivo. Non sono infrequenti, ad esempio, le reazioni violente da parte della persona che si assiste, in qualsiasi circostanza. Oppure, può capitare che chi soffre di demenza, non riconosca il caregiver, e questo può essere molto triste se si tratta di un familiare.
Ora abbiamo un circolo vizioso dinanzi a noi: se il caregiver è sotto stress non riesce a prendersi cura adeguatamente del disabile e così rischia di aggravarlo, in questo modo finisce per deprimersi ancor di più. E il cerchio continua.
Chi è un caregiver?
Si tratta di una figura di riferimento per chi non è completamente indipendente. Come, ad esempio, chi ha una disabilità fisica. Circostanza che comporta un carico di responsabilità e di preoccupazioni notevole. Molte volte, a causa dell'irrompere della malattia nello scenario quotidiano, il caregiver non è perfettamente preparato dinanzi alla situazione, e ha bisogno di molti pareri medici.
Il caregiver, una volta confrontatosi con il medico, si tranquillizza. E trasmette, così, maggior sicurezza al paziente. Lo stress è assolutamente normale, ma diventa nocivo se si prolunga troppo, anche per non far sentire un "peso" il disabile stesso. C'è, infatti, da ricordare che i due sono una squadra, ed è normale che ci saranno momenti di sconforto. Ma molto più importante è l'energia positiva che è bene si trasmettano a vicenda.