Una ragazza italiana si è sfogata sui social dopo che l'azienda ha interrotto il periodo di prova in seguito a un infortunio subito durante il tragitto da casa a lavoro. Il video, condiviso su TikTok, ha fatto il giro del web.
Il video-denuncia condiviso da Irene su TikTok ha raggiunto oltre 100mila visualizzazioni e ha sollevato un polverone. Irene, attiva sui social con il nickname @irenedenadai3, è una ragazza come tante in Italia che fa fatica a trovare lavoro. La giovane si è affidata a un'agenzia interinale che l'ha messa in contatto con un'azienda per la quale Irene ha svolto un periodo di prova. Un giorno, mentre andava a lavoro, Irene si è fatta male al ginocchio ed è stata costretta a restare a casa per qualche giorno.
A causa di questo infortunio, stando alle parole della giovane, l'azienda avrebbe deciso di terminare il periodo di prova previsto per fine luglio. La notizia è arrivata tramite l'agenzia interinale che ha contattato Irene e le ha spiegato che i titolari dell'azienda non hanno apprezzato l'assenza dal lavoro di Irene. Quindi, la giovane non è tornata a lavoro dopo essersi ripresa dall'infortunio ma è stata costretta a restare ancora a casa.
@irenedenadai3 il bello è che non posso fare letteralmente niente #sfogo #italia #lavoro #ingiustizia
'Licenziata' a causa di un infortunio: lo sfogo della ragazza sul mondo del lavoro
Irene, nel video diventato virale, ci tiene a precisare che il suo sfogo non è diretto contro i dipendenti dell'agenzia interinale che, al contrario, sono stati gentilissimi e cordiali con lei. Il comportamento dell'azienda, secondo Irene, è stato vile. "Non puoi dire 'non ho apprezzato i giorni di assenza', sono stata male mica sono andata alle Maldive", si lamenta Irene. La ragazza ha spiegato di non riuscirsi neanche a muovere e, quindi, la sua presenza a lavoro sarebbe stata inutile. Irene è arrabbiata anche perché, secondo lei, la prova, nonostante alcuni piccoli errori, stava andando bene.
Non c'è stato nulla da fare, però. L'azienda è stata intransigente. Ora, Irene non può aiutare sua madre e non ha neanche i soldi per uscire con gli amici. "Ma è possibile che un lavoratore in prova in Italia non abbia nessuna tutela, non può nemmeno stare male?", si sfoga Irene contro il mondo del lavoro nel Belpaese. Irene è convinta di aver subito un'ingiustizia. "Non è che se la legge te lo concede, allora tu puoi comportarti di m***a, significa non aver rispetto per la gente che viene a lavorare per te", afferma Irene rivolta all'azienda.