Viaggio all'estero, attenzione alla truffa delle carte di credito: come proteggersi

L'influencer Marco Togni ha spiegato come funziona la truffa delle carte di credito e cosa bisogna fare per evitare spiacevoli sorprese sul conto. 

L'estate 2024 è ormai iniziata e tantissimi italiani stanno preparando le valigie per le tanto attese vacanze estive. Alcuni hanno scelto una destinazione italiana mentre altri, invece, viaggeranno all'estero. Sono molte le cose a cui bisogna stare attenti quando si viaggia all'estero. La questione dei soldi, soprattutto nei Paesi in cui la moneta ufficiale non è l'euro, è particolarmente importante. Infatti, i turisti sono sempre indecisi sul da farsi: meglio portarsi i contanti e cambiare in loco oppure pagare con la carta di credito?

In un mondo sempre più digitalizzato, i vantaggi delle carte di credito sono diventati tantissimi. Però, gli amanti di questo metodo di pagamento devono stare molto attenti. L'influencer Marco Togni, italiano che racconta il Giappone, infatti, ha svelato una truffa molto diffusa in tutto il mondo che riguarda proprio le carte di credito. "La fanno in tutto il mondo e quasi nessuno la conosce", ha spiegato l'influencer. Ma di cosa si tratta?

 

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Truffa delle carte di credito all'estero: la rivelazione dell'influencer

Questa fregatura riguarda, come abbiamo anticipato, chi viaggia al di fuori della zona euro. In questi casi, negli hotel, nei ristoranti e nei negozi, al momento del pagamento viene posta una domanda alla quale bisogna stare molto attenti: "Preferisci pagare in valuta locale o con importo in euro convertito con il cambio del giorno?". "Se all'estero ve lo chiedono quando pagate con carta di credito scegliete sempre di pagare con valuta locale, mai in euro", è il consiglio dell'influencer. Ma cosa succede se si decide di pagare in euro? In questo caso, rivela l'influencer, il cambio non viene deciso dalla banca bensì il locale in cui si sta pagando il servizio.

Viaggio all'estero, attenzione alla truffa delle carte di credito: come proteggersi
La truffa delle carte di credito è diffusa in tutto il mondo. Instagram / @marcotognitokyo

"Vi mettete nelle mani di completi sconosciuti per cambiare i vostri soldi", spiega Marco Togni. Insomma, la truffa è molto semplice così come non è difficile riuscire a proteggersi. Una cosa molto importante da sapere è che nessuna carta di credito permette di evitare questa tipologia di truffa. Infatti, a prescindere dalla carta, se si decide di pagare in euro, il cambio viene scelto sempre da chi riceve il pagamento. In definitiva, la regola da tenere bene in mente quando si viaggia in un Paese fuori dalla zona euro è la seguente: pagare sempre in valuta locale, sia in contanti che con la carta di credito. Questa piccola attenzione consente di evitare spiacevoli sorprese quando si controlla il saldo della propria carta.