In Campania, nella Valle del Cervaro, si trova un borgo caratteristico che vale assolutamente la pena visitare: cosa vedere e cosa fare.
La Campania è la regione con la maggiore crescita turistica di tutta la Penisola. Trainato dall'attrattività di Napoli, il turismo in Campania sta vivendo un periodo d'oro. Tantissime persone dal resto d'Italia e del mondo arrivano in questa regione per scoprirne le sue bellezze. E, oltre ai luoghi più famosi come Napoli, Pompei, Ischia, Capri, Sorrento e la Costiera Amalfitana, in Campania si trovano anche tanti piccoli e affascinanti borghi.
Uno di questi è situato in Irpinia, in provincia di Avellino. E, più precisamente, nella Valle del Cervaro. O meglio, su un'altura dalla quale il borgo domina la valle circostante. Stiamo parlando di Savignano Irpino. Questo borgo di circa 1.000 abitanti è da visitare in famiglia e, come scopriremo, è una meta ideale per gli amanti del buon cibo. Passeggiando tra i vicoli di Savignano Irpino si aprono scorci mozzafiato sulla valle circostante, rendendo la sua visita un'esperienza indimenticabile.
Il borgo nella Valle del Cervaro in Campania
Savignano Irpino è un borgo antichissimo. I primi segni di vita umana risalgono addirittura al Neolitico. La principale attrazione turistica del borgo è sicuramente il Castello Guevara, fondato in epoca longobarda nel VII-VIII secolo a.C. L'antica via d'accesso a Savignano Irpino è Porta Grande, visitabile ancora oggi. Passeggiare per l'antica Via dei Finestroni è un tuffo nel passato: il pavimento di questo vicolo è formato pietre arcate e abitazioni con grandi arcate. Per godere di una vista mozzafiato sulla valle, il punto panoramico più celebre è La Tombola. Da qui, si possono anche ammirare i Paesi confinanti. La Fontana Angelica e il Mulino Normanno sono altri luoghi di interesse da non farsi sfuggire.
@nonseiirpinose In giro nei vicoletti di Savignano Irpino #visitirpinia #savignanoirpino
Savignano Irpino, però, non è soltanto storia, architettura e cultura. Ma anche cibo. Una visita a Savignano Irpino non può dirsi conclusa senza aver assaggiato alcune delle specialità enogastronomiche locali. Il piatto più tradizionale sono sicuramente le orecchiette al ragù di carne di cui ne esiste anche una versione tricolore con rucola, parmigiano e pomodorini. Non a caso, ad agosto, tra i vicoli di Savignano Irpino si organizza la sagra delle orecchiette, una delle più antiche di tutta l'Irpinia. Tra gli altri piatti tipici segnaliamo cavatelli e fagiolini, la zuppa di soffritto di maiale e la tipica 'colazione savignanese' con patate e peperoni fritti. Insomma, Savignano Irpino è un borgo tutto da scoprire. E, forse, questi soleggiati weekend primaverili sono il periodo adatto per godersi questo borgo in pace e tranquillità.
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