Un italiano che vive e lavora in Giappone ha mostrato la merenda decisamente economica: cosa ha comprato con soli 2 euro.
Il Giappone è un Paese lontano che affascina tantissimi italiani. Soprattutto gli appassionati di anime e manga. Ma anche chi ama la modernità e il progresso tecnologico. Il Paese del Sol Levante, infatti, è molto all'avanguardia. Tuttavia, a differenza di quello che si può pensare, vivere in Giappone non è così costoso. Il costo della vita nel Paese del Sol Levante, infatti, è molto contenuto e, di sicuro, è inferiore rispetto alla media italiana.
Questo emerge anche dall'esperienza di Giovanni, un italiano che vive con la famiglia in Giappone e racconta la sua vita quotidiana attraverso la pagina Calabrese in oriente Giappone. In uno dei suoi ultimi video, Giovanni ha mostrato lo spuntino che ha acquistato quando è uscito da lavoro al prezzo irrisorio di appena 2 euro. La sua esperienza ha davvero dell'incredibile.
La merenda di 2 euro dell'italiano in Giappone
All'inizio del video, Giovanni mostra il bollino giallo e rosso sullo spuntino che ha comprato e spiega il suo significato: vuol dire che il prodotto viene venduto a metà prezzo. In totale, Giovanni ha preso 2 onigiri, le tipiche polpette di riso farcite con pesce fresco di forma triangolare, e una bottiglia da mezzo litro di tè al limone. "Ho speso circa 370 yen che sono l'equivalente di 2,50 euro scarsi per mangiare del salmone", rivela l'italiano stupito. Giovanni mostra che il prezzo di partenza iniziale di ogni onigiri era circa 1,40 euro. Quindi, scontato della metà, ha pagato ogni snack circa 70 centesimi.
"E' una rimanenza e visto che c'è salmone, domani non lo possono vendere", spiega Giovanni. Questo è il motivo di questo prezzo estremamente conveniente. L'italiano, quindi, si goda la merenda mentre passeggia lungo un viale pieno di ciliegi in fiore. La sua esperienza fa venire voglia di stare lì al suo posto per godersi questo momento magico. Giovanni racconta anche un divertente aneddoto relativo a questi sconti. Mentre il dipendente del supermercato sta apponendo i cartellini con gli sconti, i giapponesi fanno finta di nulla. Poi, non appena il dipendente si allontana, si fiondano tutti per accaparrarsi gli alimenti in offerta. "Tutto il mondo è paese", spiega Giovanni. In effetti, quando si tratta di risparmio, non sembrano esserci tante differenze tra i popoli. "Io ho visto la gente fare le file con il 10-15% di sconto, forse sono anche un po' esagerati i giapponesi", rivela Giovanni.
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