Assegno di Inclusione, sorpresa dall'INPS: cosa succede ai beneficiari a partire da oggi

Bella notizia, da parte dell'INPS, per i beneficiari dell'Assegno di Inclusione: cosa succede a partire da oggi, martedì 26 marzo 2024.

L'Assegno di Inclusione è il nuovo strumento di sostegno economico introdotto dal Governo in sostituzione del Reddito di Cittadinanza. La misura è ufficialmente in vigore dall'1 gennaio 2024, ma sul suo funzionamento c'è ancora tanta confusione tra beneficiari e addetti ai lavori. Per quanto riguarda l'erogazione, l'INPS provvede periodicamente a comunicare la data di pagamento mensile.

Nel mese di marzo, il pagamento è previsto per il giorno mercoledì 27 marzo. In merito, però, nelle scorse ore sono arrivate belle notizie per coloro che percepiscono la misura. Come comunicato in un video su TikTok dal ragioniere Nico Iodice, solitamente ben informato sull'argomento, l'INPS ha infatti deciso di anticipare i pagamenti, anche se solo di un giorno. Già da oggi, martedì 26 marzo, i tanti beneficiari dell'Assegno di Inclusione vedranno quindi accreditata sulla carta la somma spettante per la mensilità in corso. Una bella notizia per le centinaia di migliaia di beneficiari, che in questo modo potranno affrontare con più serenità le spese pasquali.

@rag.nico.iodice

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Assegno di Inclusione, necessaria la Dsu aggiornata

Assegno di inclusione, la sorpresa dell'INPS
Assegno di Inclusione, a marzo sorpresa dell'INPS per i beneficiari

Proprio a partire dal mese di marzo, l'INPS ha comunicato che è necessario presentare la Dichiarazione sostitutiva unica aggiornata per continuare a percepire l'Assegno di inclusione. In caso di mancata presentazione, il beneficio sarà momentaneamente sospeso e la cifra mensile non sarà quindi erogata. Solo presentando la Dsu sarà possibile ottenere nuovamente l'importo spettante comprensivo di eventuali arretrati. L'INPS, intanto, ha anche comunicato le prossime date di pagamento della misura: l'erogazione avverrà venerdì 26 aprile, martedì 28 maggio, giovedì 27 giugno e sabato 27 luglio.

L'ottenimento dell'Assegno di Inclusione, lo ricordiamo, è subordinato alla presenza di determinati requisiti. La misura è infatti destinata ai nuclei familiari con almeno un componente con disabilità, minorenne, con almeno 60 anni di età o in condizione di svantaggio. Sono anche previsti specifici requisiti di cittadinanza, residenza e soggiorno; requisiti soggettivi; requisiti economici; requisiti patrimoniali. Il beneficio è erogato per un massimo di 18 mensilità consecutive, ma può essere rinnovato per ulteriori 12 mesi dopo la sospensione di un mese. L'importo dell'assegno è variabile e tiene in considerazione diversi fattori: di base, lo strumento prevede un'integrazione del reddito familiare fino a 6.000 euro annui, ma la cifra può aumentare o diminuire in presenza di determinate condizioni. All'assegno può anche essere aggiunto un contributo per l'affitto.

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