L'avvocato Massimiliano Dona, specializzato in tutela dei consumatori, ha condiviso sui social uno strano cartello esposto alla cassa del negozio riguardo al pagamento con bancomat.
In un mondo sempre più interconnesso e digitalizzato, i pagamenti in contanti stanno diventando sempre più rari. Sempre più persone preferiscono pagare con carta di credito, debito o bancomat. In questi casi, il processo di pagamento è molto più rapido e non bisogna neanche portare con sè le banconote e le monetine. Allo stesso modo, ricevere i pagamenti con bancomat è molto vantaggioso anche per i commercianti.
In questo modo, infatti, non devono conservare in cassa i contanti con il rischio che vengano derubati da qualche ladro. Inoltre, non devono neanche perdere tempo a dare il resto ai clienti, risparmiando tempo prezioso da impiegare per altre attività. Insomma, i vantaggi di pagare con carta e ricevere pagamenti con carta sono tantissimi ed è proprio per questo che sempre più persone stanno passando a questa modalità di pagamento. Inoltre, pagare con carta è anche utile per contrastare l'evasione fiscale. Infatti, quando si paga con carta, l'emissione dello scontrino è automatica. Nonostante ciò, però, alcuni commercianti sono ancora restii ad accettare pagamenti con bancomat e un esercente ha anche esposto un discutibile cartello davanti alla cassa.
Il cartello sul pagamento con bancomat
Il cliente del negozio, quando è giunto in cassa per pagare, non si aspettava affatto di trovarsi davanti agli occhi questo cartello. Così, lo ha fotografato e lo ha inviato a Massimiliano Dona che lo ha condiviso sui social. Il cartello recita: "Non si effettuano pagamenti bancomat sotto i 30 euro". Il motivo di questa scelta dell'esercente sembra essere chiaro: quando i pagamenti con carta sono di importi bassi, il commerciante paga una commissione leggermente sconveniente.
Tuttavia, da un punto di vista legale, il cartello infrange la legge. Infatti, secondo la normativa italiana, dal 2023 non esiste più alcun importo minimo per poter pagare con bancomat o carta. Il commerciante deve accettare anche il pagamento di pochi centesimi di euro con carta. L'esercente in questione non lo sa o fa finta di non sapere per tornaconto personale. Alcuni clienti, leggendo il cartello, potrebbero pensare che il commerciante abbia tutto il diritto di scegliere quando accettare i pagamenti con carta. In realtà, però, la legge dice una cosa diversa. Quindi, se trovi un commerciante che espone un cartello del genere nel suo negozio, pretendi di pagare lo stesso con carta, se è il metodo che preferisci: è un tuo diritto.
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