Lavoro, le 3 domande da fare assolutamente alla fine del colloquio

Fabiana Andreani, specializzata in orientamento al lavoro, ha spiegato quali sono le 3 domande che un candidato deve fare alla fine del colloquio. 

Il colloquio di lavoro è un momento fondamentale del processo di selezione. Faccia a faccia con il recruiter, il candidato deve fare un'ottima impressione di sè, parlare della propria esperienza formativa e lavorativa e rispondere con puntualità alle domande che gli vengono poste. Insomma, i colloqui di lavoro sono tutt'altro che semplici e, molto spesso, quando il candidato abbandona l'azienda e torna a casa ha dei rimorsi e dei ripensamenti.

A volte, per esempio, può capitare di non essere pienamente soddisfatti delle risposte date, come anche delle domande fatte. Per questo motivo, Fabiana Andreani, specializzata in orientamento al lavoro, ha spiegato quali sono le domande da fare assolutamente alla fine del colloquio di lavoro. In questo modo, il candidato può farsi un'idea più chiara del lavoro e di ciò che deve aspettarsi una volta tornato a casa.

Lavoro, le 3 domande da fare assolutamente alla fine del colloquio

Le 3 domande da fare alla fine del colloquio di lavoro

Fabiana Andreani, quindi, va subito al sodo e spiega che la prima domanda che proprio non può mancare alla fine del colloquio di lavoro è: "Quanto tempo dura il processo di selezione?". "Così già sai più o meno quanto tempo devi soffrire prima di avere una risposta o comunque quando farti risentire", spiega Fabiana. Una domanda che a molti può sembrare scontata ma che in tanti non fanno. In questo modo il candidato potrà stare più tranquillo e vivere con serenità il periodo di tempo che lo separa dal sapere se è stato scelto oppure no. Un'altra domanda che Fabiana consiglia di fare al colloquio di lavoro riguarda il tipo di formazione prevista. "Questo è importante: cosa imparerai, quello che ti porterai dietro da questa esperienza", rivela l'esperta.

Insomma, oltre a comunicare al datore cosa puoi offrire tu all'azienda e importante anche chiedere cosa l'azienda ha da offrirti. Infine, la terza domanda, qualora il datore non lo abbia già chiarito, riguarda la composizione del team di lavoro. Quindi, informarsi sull'ambiente di lavoro e sulle persone a cui dover fare riferimento. Un'altra domanda bonus che rivela fabiana, collegata a quest'ultima, si riferisce appunto alla valutazione del lavoro. "Così capirai quanto ti stanno sul collo e anche che tipo di posizione è", spiega Fabiana. Queste domande sono davvero molto utili e, ponendole al datore di lavoro durante il colloquio, sicuramente uscirai dalla porta dell'azienda con molte certezze. E tu, hai mai fatto queste domande al tuo datore di lavoro durante il colloquio oppure no?

 

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