Un circolo di Genova è stato costretto a esporre un cartello per spingere gli anziani che litigano a calmarsi durante le partite a carte.
A Genova, come in tantissima altre città d'Italia, esistono dei luoghi dove il tempo sembra rallentare: i circoli degli anziani. Questi spazi, più di semplici luoghi di ritrovo, rappresentano un baluardo di socialità e condivisione per i rappresentanti della terza età e offrono loro un'ancora di salvezza contro la solitudine e l'isolamento. Qui, tra una chiacchierata e un caffè, si riscopre il piacere della compagnia e si coltivano amicizie che rendono l'ultimo stadio della vita più piacevole.
Uno dei passatempi più amati nei circoli per anziani di tutta Italia è senza dubbio giocare a carte, un'attività che trascende il semplice trascorrere del tempo per diventare un vero e proprio rituale sociale. Tressette, Scala Quaranta, Briscola, Scopa e Scopone: ogni partita è un piccolo teatro dove strategia, fortuna e abilità si intrecciano in continuazione. Tuttavia, come in ogni competizione che si rispetti, anche le partite a carte tra anziani apparentemente tranquilli possono essere teatro di accesi litigi e discussioni animate che rischiano di turbare l'armonia del circolo. A causa dei continui disagi generati dalle litigate, un circolo di Genova è stato costretto ad affrontare il problema, esponendo un cartello che 'minaccia' gli anziani che continueranno a trasgredire le regole.
Circolo di Genova, il cartello per gli anziani che giocano a carte e litigano
Il cartello del circolo di Genova ha fatto il giro del web e lo ha condiviso la pagina Facebook Viaggi del degrado. Il messaggio per gli anziani è chiaro e diretto. Il circolo non tollererà più le grida e le urla degli anziani che giocano a carte. Cosa succede se i soci continueranno a trasgredire la regola? In un primo momento, riceveranno solo un avviso. Ma se continuano a urlare e litigare, allora scatterà la sospensione: non saranno più soci del circolo. L'immagine del cartello ha generato tantissime reazioni sul web. Addirittura è intervenuto il signore che ha scattato la foto.
"Posso affermare con assoluta certezza che la causa principale delle liti più accese è lo scopone", ha scritto sui social con ironia. Insomma, il gesto del circolo è estremo e severo ma anche giusto e comprensibile. Come abbiamo detto, i circoli rappresentano luoghi in cui gli anziani possono svagarsi e lottare contro la solitudine. Tuttavia, esistono delle regole di buona convivenza che non possono essere ignorate e vanno rispettate da tutti. Altrimenti, la situazione diventa eccessivamente caotica e vivere il circolo diventa problematico.
Facebook / Viaggi del degrado
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