Vincenzo Schettini, professore di fisica, ha dato 3 consigli obiettivi ai suoi studenti che hanno preso brutti voti in pagella.
Il cammino scolastico di uno studente è costellato di alti e bassi, di successi e di sfide, simile a un percorso di crescita non solo accademica ma anche personale. I brutti voti in pagella, specialmente nel primo quadrimestre, possono sembrare un ostacolo insormontabile, una nube scura che offusca il potenziale e la fiducia in se stessi. Tuttavia, è proprio nei momenti di difficoltà che si celano le opportunità più preziose per imparare, crescere e superare i propri limiti.
I motivi dietro a un rendimento scolastico insoddisfacente sono vari e complessi, spaziando da difficoltà di concentrazione, a metodi di studio inadeguati, fino a sfide personali che trascendono le mura della classe. In questo scenario, il ruolo del professore trascende quello tradizionale di mero trasmettitore di conoscenza, trasformandosi in quello di guida e mentore, capace di riconoscere le potenzialità di ogni studente e di spronarlo a esprimerle al meglio. In questo articolo, un professore che ha a cuore il successo dei suoi studenti condivide 3 consigli spassionati per coloro che si trovano a dover risalire la corrente dopo un primo quadrimestre deludente.
I 3 consigli del professore agli studenti con brutti voti in pagella
Il professore in questione è, ovviamente, Vincenzo Schettini, diventato una star del web per i suoi video virali in cui applica le leggi della fisica alla vita quotidiana e per i suoi metodi di insegnamento. In un suo recente video, il professore ha voluto dare 3 consigli agli studenti che nel primo quadrimestre hanno avuto brutti voti. Dopotutto, il secondo quadrimestre è appena iniziato e di tempo per migliorare ce n'è a bizzeffe. Innanzitutto, Vincenzo spiega che il lavoro deve essere organizzato per iscritto "in modo che gli occhi possano vedere la sequenza delle cose che avrete da fare".
Poi, il professore di fisica consiglia agli studenti di parlare con gli insegnanti e farsi spiegare cosa bisogna fare per recuperare il voto. "Siate attivi perché il tempo volerà", spiega Vincenzo Schettini. Infine, l'ultimo consiglio del professore è legato alle abitudini degli studenti. Perché, al di là di tutto, se hanno avuto voti insufficienti, significa che non hanno fatto abbastanza nel primo quadrimestre. "Se uno ha studiato poco durante il primo quadrimestre, vuol dire che tanto tempo del primo quadrimestre lo ha dedicato ad altro, allora nel secondo quadrimestre, mettetevi in testa che dovete dedicare più tempo allo studio rinunciando a qualcosa", spiega il professore.
Visualizza questo post su Instagram
LEGGI ANCHE: "Mi faccio scrivere il tema dall'Intelligenza Artificiale": la risposta del professore allo studente è da applausi