Il celebre chef romano Max Mariola ha proposto ai suoi milioni di follower una ricetta di pesce economica e succulenta: la zuppetta di granchio blu.
Il granchio blu è il principale nemico dei nostri mari. Giunto dalle coste americane dell'Oceano Atlantico, questo crostaceo ha messo a repentaglio l'ecosistema marittimo italiano. Cozze, vongole e pescetti sono stati divorati con voracità dalle centinaia di migliaia di esemplari di granchio blu che ormai popolano i nostri mari. La velocità di riproduzione spaventa i pescatori italiani e crea ingenti danni all'economia del nostro Paese.
Per provare ad arginare il problema, lo Stato italiano ha legalizzato la pesca e la vendita del granchio blu. In questo modo, il temuto crostaceo ha fatto la sua comparsa nelle pescherie italiane e molti chef, anche rinomati, hanno iniziato a cucinarlo in vari modi. Spaghetti al granchio blu, insalata di granchio blu e granchio blu al vapore. Anche il celebre chef romano Max Mariola ha proposto una succulenta ricetta con il granchio blu.
La zuppetta di granchio blu di Max Mariola
Tutto parte da una visita in pescheria. Lo chef Max Mariola acquista 4 granchi blu dal peso totale di 700 grammi a soli 6 euro e decide di cucinare una squisita "zuppetta dei poveri". Oltre al pericoloso crostaceo, la ricetta prevede altri semplici ingredienti:
- Pomodori
- Patate
- Fagiolini
- Pane
- Cipollotto fresco
- Prezzemolo
- Peperoncino
- Aglio
- Zenzero
- Vino bianco
Per iniziare, lo chef pulisce il granchio blu: un'operazione lunga e complessa. Bisogna staccare con una forbice le zampettine e le chele, poi aprire il carapace, rimuovere le interiora e pulire ciò che resta. A questo proposito, i granchi blu provenienti dalle lagune venete che si cibano di cozze e vongole sono più sporchi, quindi meglio preferire crostacei provenienti dal Mar Tirreno. Le chele vanno poi spaccate per insaporire ancora di più la zuppetta.
La preparazione della zuppetta di granchio blu
La base della zuppetta è costituita da un soffritto di aglio e cipollotto, dal quale bisogna rimuovere le foglie. Quando il soffritto è pronto, lo chef aggiunge le varie parti del granchio blu e le lascia rosolare fino a quando non assume la colorazione rossa. Durante la cottura del granchio blu, Max Mariola aggiunge i gambi di prezzemolo, il peperoncino e lo zenzero.
Rimossi i gambi di prezzemolo e il granchio blu, lo chef sfuma il soffritto con del vino bianco. Poi, per dare densità alla salsa, lo chef tagliuzza finemente una patata che aggiunge al soffritto insieme ai pomodori tagliati in quattro. Dopo aver spremuto i pomodori, Max Mariola aggiunge un po' d'acqua, sale e lasciar cuocere per almeno 20 minuti.
Per dare un tocco di colore alla zuppetta di granchio blu, Max Mariola mette a bollire dei fagiolini, che vanno poi con un filo d'olio. Per accompagnare la zuppa è necessario il pane, che deve essere tagliato e tostato in una padella con l'olio. Quando la cottura della zuppetta è conclusa, lo chef passa il tutto in un passaverdure. Il risultato è una zuppetta densa e appetitosa. La zuppa va versata in una ciotola, aggiungendo il granchio blu e i fagiolini e va mangiata con il pane tostato.
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