Mare Fuori: uno degli attori è davvero Liberato? Gli indizi che svelano l'identità del misterioso cantante

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Un detenuto della serie Mare Fuori racconta la storia e l'identità di Liberato? Tutti gli indizi che fugano (quasi), ogni eventuale dubbio.

I fan di Mare Fuori sanno molto bene, che c'è sempre stata una forte connessione tra le vicende della serie e la musica di Liberato. Per chi ancora non lo conoscesse, parliamo di uno dei misteri più fitti di questi ultimi anni. Un cantante senza volto, che continua ad esibire solo ed unicamente, la sua voce e la sua penna. Congetture varie si sprecano sulla sua persona, su chi potrebbe essere e se sono più elementi a far parte di questo progetto.

In realtà è qualcosa di originale e geniale: è proprio il mistero che gioca un ruolo fondamentale e affascina chiunque si imbatta, anche per caso in un suo brano. Il 9 maggio per lui è una data importantissima. Ogni anno infatti, torna per i suoi fan con una o più canzoni che poi li accompagnano per tutto il resto della bella stagione. I fan della fortunatissima serie Rai, hanno rafforzato in questi giorni le loro convinzioni circa il rapporto tra l'artista e la storia dei detenuti rinchiusi nell'Ipm di Napoli. Tra di loro c'è Liberato, e negli episodi è possibile apprendere i suoi inizi e come è arrivato al successo.

Mare Fuori e Liberato: chi è il detenuto che lo interpreta

Partiamo con ordine, elencandovi prima i 'richiami' che nelle varie stagioni, hanno evidenziato uno stretto collegamento tra Liberato e le vicende che si susseguono in Mare Fuori. I luoghi scelti, inevitabilmente rimandano alla Napoli che racconta l'artista, quella più calda e selvaggia, senza filtri e vissuta ai margini della strada. La storia di due protagonisti, Edoardo e Teresa ha come colonna sonora 'Me staje appennenn' amo'', che è una delle prima canzoni di Liberato. Durante il suo ultimo concerto a Procida infatti, ha sussurrato 'Teresa' prima di cominciare a cantare.

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In questo modo, ha fatto capire che tra lui e Mare Fuori c'è una connessione, per lo meno ne è fan e condivide il modo in cui il regista porta sul piccolo schermo le vicende dei protagonisti. Inoltre Ivan Silvestrini, l'anima della trama, ha deciso di accontentare tutti i fan e la moltitudine di video che associano le scene più belle alla musica di Liberato. Lo ha infatti inserito a tutti gli effetti in una scena molto intensa degli ultimi episodi.

Tirando le somme, perché gli spettatori si sono convinti del fatto che uno dei detenuti stia raccontando la vera storia e in parte svelando anche l'identità dell'interprete senza volto? Che sia un detenuto del carcere minorile di Nisida, è una teoria che spopola da svariati anni. Che ci stiano in qualche modo illuminando su come tutto sia nato? Potrebbe essere Cardiotrap, il detenuto interpretato da un magistrale Domenico Cuomo ad essere il Liberato agli inizi.

Si trova in quel posto per aver difeso la madre e scrive di amore, ma un amore 'nero', quello che fa soffrire e che tocca il fondo per farti capire cosa sia davvero importante nella vita.

Negli ultimi sei episodi, Cardio soffre ma lascia uscire la parte più profonda di sé stesso. Addirittura, viene adocchiato da una casa discografica interessata ai suoi pezzi. Non ci resta che guardare gli ultimi sei episodi disponibili dal 13 febbraio, per riuscire a captare qualche altro particolare sull'interessante correlazione.

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