Milano, pranzano nel ristorante di Max Mariola: "Più economico di quanto pensi"

Due influencer a pranzo da Max Mariola: cosa hanno mangiato e quanto hanno speso in una delle trattorie più curate in zona Brera.

Il ristorante milanese di Max Mariola, noto chef e volto amato del web, continua a far parlare di sé. Questa volta a raccontarne l’esperienza sono stati due influencer italiani che hanno documentato passo dopo passo il loro pranzo nel cuore di Brera. Il risultato? Un video virale e un conto sorprendentemente contenuto, a fronte di piatti curati nei minimi dettagli e di una qualità che ha lasciato entrambi molto soddisfatti.

La prima cosa che colpisce chi entra nel ristorante di Max Mariola è la posizione. Siamo in zona Brera, uno dei quartieri più affascinanti e centrali di Milano, ricco di charme, boutique e locali alla moda. Ma a differenza di tanti indirizzi che puntano tutto sull’immagine, qui si respira un’attenzione concreta alla qualità. Il design del locale è caldo e curato: ogni angolo sembra pensato per far sentire il cliente a casa, ma con un tocco di eleganza contemporanea. Gli influencer non si sono limitati a mostrare i piatti. Hanno raccontato l’esperienza a 360 gradi, partendo proprio dall’accoglienza, dalla pulizia degli spazi e dall’atmosfera conviviale che si respira tra i tavoli.

Pranzano nel ristorante di Max Mariola a Milano: quanto hanno speso in due

Il pranzo comincia con un antipasto che attira subito l’attenzione: una patata fritta, sfogliata a strati sottilissimi, condita con spalla cotta, fontina e uovo fritto. Un piatto che, visivamente, è già una promessa. Il croccante della patata si fonde con la cremosità del formaggio e la rotondità dell’uovo, mentre la spalla cotta aggiunge quel tocco sapido che bilancia tutto. Gli influencer, davanti alla videocamera, non nascondono la sorpresa: un antipasto da vero chef. Le materie prime sembrano essere di ottimo livello e il gusto conferma l’impressione.

 

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Il secondo piatto scelto è un classico della tradizione romana: l’amatriciana. Ma qui, nella Milano più modaiola, arriva in tavola con tutta la sostanza e l’autenticità della ricetta originale. Pasta al dente, guanciale croccante, sugo ben tirato e saporito al punto giusto. I due hanno sottolineato anche il prezzo: solo 10 euro. Una cifra che, in un quartiere come Brera, è quasi rivoluzionaria. Soprattutto considerando la quantità generosa e la qualità evidente.

i piatti nel ristorante
I piatti nel ristorante di Max Mariola, fonte: Instagram

Per concludere il pranzo, spazio a una proposta più creativa: il panino “zingara”. Si tratta di un toast rustico con prosciutto, fiordilatte e insalata. Il pane è tostato alla perfezione, croccante fuori e morbido all’interno. Ma la vera sorpresa è la composizione del piatto: ogni panino viene servito con maionese fatta in casa, patate croccanti e una porzione di kimchi, il cavolo fermentato coreano che aggiunge una nota acidula e speziata molto interessante. Un mix che rompe gli schemi e dimostra come la cucina di Mariola sappia muoversi tra tradizione e innovazione con equilibrio. I due, sono rimasti stupiti anche per il conto finale.

Il conto? Incredibilmente onesto

Alla fine del pranzo, arriva il momento della verità: il conto. In due, gli influencer hanno speso 39 euro. Una cifra che ha lasciato tutti a bocca aperta, soprattutto considerando la zona, la qualità del cibo e il servizio. Il ristorante di Max Mariola a Milano si conferma così come una realtà capace di coniugare estetica, qualità e accessibilità. Non è solo un luogo dove si mangia bene: è uno spazio dove la tradizione viene rispettata, ma anche rivisitata con intelligenza. Dove i piatti parlano la lingua della semplicità, ma sanno stupire con dettagli che fanno la differenza. Il costo, poi, è incredibilmente onesto per buon cibo, specie in zona centrale.