A Salerno, un simpatico cittadino ha esposto un divertente cartello in rima per spingere i padroni incivili a ripulire le strade dai bisogni dei propri cani.
Molte città d'Italia sono colpite da uno scocciante problema: l'inciviltà di alcuni padroni di cani che trascurano le regole base della convivenza civile. Le strade delle nostre città, i parchi pubblici e le aree verdi diventano, in questo modo, depositi di escrementi canini che impuzzolentiscono l'ambiente e creano disagi alla cittadinanza. Infatti, le conseguenze di questi comportamenti incivili si ripercuotono sui pedoni costretti a fare lo slalom tra i rifiuti, i genitori preoccupati per la salute dei loro bambini che giocano in parchi potenzialmente contaminati e gli altri animali che frequentano gli stessi spazi.
Per spingere i padroni incivili a non trasgredire le regole e rimuovere i bisogni dei cani, le autorità locali hanno stabilito sanzioni per i trasgressori che possono raggiungere cifre significative. Tuttavia, l'efficacia di queste misure è spesso limitata dalla mancanza di controlli adeguati. Le autorità competenti, quindi, non riescono a far rispettare le norme e molti padroni incivili persistono nei loro comportamenti scorretti vista l'assenza di conseguenze. Di conseguenza, spesso, sono i cittadini stessi vittima di questi comportamenti incivili a dover correre ai ripari.
Il cartello in provincia di Salerno per i padroni di cani incivili
La storia che vi stiamo per raccontare ha luogo a Mercato San Severino, un comune in provincia di Salerno. Qui, un cittadino stufo dei padroni che non puliscono le strade dopo che i cani hanno fatto i bisogni ha avuto un'idea geniale. Il cittadino, infatti, ha esposto su un muro di Mercato San Severino un cartello rimato per attirare l'attenzione dei padroni incivili su questa problematica. In particolare, la poesia non è altro che la rivisitazione dell'incipit della Divina Commedia di Dante Alighieri. Questo è il divertente testo scritto dal cittadino di Mercato San Severino: "Nel mezzo del cammin di questa via, mi ritrovai un zozzo selciato, che, cinofilo viandante, poco pria il tuo cagnetto avea sme****o. Certo tui natal son senza errori, da parto anal sei proprio nato. Ora non perder tempi ulteriori, toglila sta cacca! Ti sarò grato".
In questo modo inusuale e simpatico, il cittadino ha provato a sensibilizzare i padroni incivili. Dopotutto, pulire i bisogni del proprio cane è un'operazione che richiede pochi minuti. Basta solo un minimo di buona volontà e di rispetto per l'ambiente e le persone circostanti. Chissà se dopo questo particolare avviso, i padroni di cani incivili di Mercato San Severino cambieranno atteggiamento.
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