Il giornalista Giuseppe Cruciani, ospite a Dritto e Rovescio, ha spiegato perché non ha apprezzato l'accordo sui migranti siglato tra Italia e Albania.
L'accordo per la gestione dei flussi migratori siglato tra Italia e Albania continua a far discutere. Secondo l'intesa raggiunta tra la premier Giorgia Meloni e il suo omologo albanese Edi Rama, l'Italia dovrebbe costruire e gestire due centri di accoglienza per i migranti in territorio albanese. Le due strutture avranno una capienza di 3.000 migranti alla volta e, per questo, considerando che idealmente l'espletamento delle procedure d'asilo dura circa 30 giorni, dovrebbe poter ospitare 36.000 migranti all'anno.
Una cifra tutt'altro che irrisoria, visto che, da inizio anno, sulle coste italiane sono sbarcati oltre 146.000 migranti. Inoltre, secondo Giorgia Meloni, questo accordo potrebbe rappresentare un modello per tutta l'Europa e, quindi, in futuro, potrebbe essere duplicato anche con altri Paesi, sgravando ancora di più la pressione migratoria sull'Italia. Tuttavia, le opposizioni lo hanno criticato perché troppo costoso e poiché non risolverebbe il problema migratorio, ma esternalizzerebbe solo la sua gestione in un altro Paese.

L'opinione di Giuseppe Cruciani sull'accordo tra Italia e Albania sui migranti
Il conduttore de La Zanzara, ospite a Dritto e Rovescio, il programma di approfondimento condotto da Paolo Del Debbio su Rete4, ha spiegato perché l'accordo siglato da Giorgia Meloni sui migranti lo ha deluso. A prescindere dal Governo che guida l'Italia, ha spiegato Giuseppe Cruciani, "non c'è scritto da nessuna parte che dobbiamo far arrivare su territorio italiano 136.000-140.000 persone". Il giornalista ha anche spiegato che, tra tutti i migranti che arrivano in Italia, in pochi hanno diritto d'asilo perché scappano effettivamente dalle guerre. "Per cui questo accordo qua è sempre un accordo nella stessa direzione, quella dell'accoglienza", ha tuonato il conduttore del famoso programma radiofonico.
"Invece, la direzione dovrebbe essere quella decisa, ferma, come la Meloni aveva promesso, di chiudere le frontiere agli arrivi indiscriminati di clandestini", ha spiegato Giuseppe Cruciani. Secondo il giornalista, "questo è stato sempre il volere degli elettori di centrodestra e questo dovrebbe essere messo in pratica". Quindi, Giuseppe Cruciani ha ribadito che "l'accordo con l'Albania è nella direzione sempre e comunque dell'accoglienza indiscriminata" e aiuta solo "a far finta di non vedere perché invece dell'Italia vanno in Albania". Al contrario il giornalista ha spiegato che "la linea dovrebbe essere quella di chiusura delle frontiere nei confronti di chiunque non arriva qui identificato". Effettivamente, l'opinione di Cruciani rispecchia il sentire di buona parte dell'elettorato di centrodestra. Proprio per questo, le politiche in tema di migrazioni, in questo primo anno di Governo, non sono state apprezzate dagli elettori del centrodestra.
"Non sono entusiasta dell'accordo con l'Albania"@giucruciani a #Drittoerovescio pic.twitter.com/FKYXVl1esX
— Dritto e rovescio (@Drittorovescio_) November 12, 2023
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