Ecoattivisti di Ultima Generazione bloccano strade a Milano e Cagliari: gli autisti minacciano i giornalisti

Ecoattivisti di Ultima Generazione bloccano strade a Milano e Cagliari: gli autisti minacciano i giornalisti

Questa mattina, gli ecoattivisti di Ultima Generazione hanno bloccato il traffico a Milano e Cagliari: la reazione degli autisti è stata durissima, anche nei confronti dei giornalisti.

Le proteste degli ecoattivisti di Ultima Generazione, nelle ultime settimane, si stanno intensificando. Milano si conferma una delle città maggiormente presa di mira dai manifestanti per le loro azioni di protesta. Questa mattina, infatti, un gruppo di ecoattivisti si è seduto per terra a Viale Lucania, in zona Corvetto, bloccando la circolazione. I manifestanti tenevano in mano uno striscione con su scritto "Fondo Riparazione". La stessa azione di protesta ha avuto luogo anche a Cagliari: nel capoluogo sardo i manifestanti hanno bloccato Via Roma, una delle principali arterie cittadine.

I manifestanti hanno chiesto l'istituzione di un fondo di riparazione di 20 miliardi per i danni causati dai disastri climatici che con sempre più insistenza si stanno abbattendo sulla nostra Penisola. In ordine cronologico, solo poche settimane fa, la Toscana è stata messa in ginocchio da un'alluvione che ha causato 8 morti tra la popolazione e danni per oltre 1 miliardo di euro. Alcuni autisti hanno reagito in maniera violenta alla protesta degli ecoattivisti e, senza attendere l'arrivo delle forze dell'ordine, hanno spostato di peso i manifestanti dalla carreggiata. Non sono mancate minacce nei confronti degli ecoattivisti e, sorprendentemente, anche verso i giornalisti.

Ecoattivisti di Ultima Generazione bloccano strade a Milano e Cagliari: gli autisti minacciano i giornalisti
Ecoattivisti di Ultima Generazione mentre bloccano Via Roma a Cagliari

Le minacce degli autisti ai giornalisti durante la protesta degli ecoattivisti di Ultima Generazione a Milano

A Milano, sul luogo della protesta, era presente una giornalista del quotidiano on-line Fanpage.it. Il reporter è stato ostacolato nell'esercizio della sua professione da parte di un'autista arrabbiato. Il cittadino ha chiesto con tono intimidatorio e volgare alla giornalista di mostrare il tesserino di iscrizione all'Albo. "Fammi vedere sto c***o di tesserino, fammelo vedere, tienilo esposto. Fanpage un c***o", ha sbottato l'autista. Quando un manifestante gli ha fatto notare di non poter chiedere i documenti, l'autista ha detto: "Non è un documento, è un tesserino". 

Un altro autista, invece, ha preso a male parola la giornalista del quotidiano on-line. "Fa****o Fanpage, te la spacco questa c***o di telecamera, non me ne frega un c***o che è una giornalista", ha affermato l'incivile cittadino. La rabbia degli autisti, si è riversata anche contro i manifestanti. "Io direi investiamoli tutti, non ce ne frega un c***o", ha detto un autista mentre altri prendevano di peso i manifestanti e li spostavano da mezzo alla carreggiata. Altri presenti, invece, hanno solidarizzato con i manifestanti, affermando di comprendere i motivi della protesta. La situazione è tornata alla normalità quando, dopo un'ora, sono intervenute le forze dell'ordine, hanno sgomberato la strada e identificato gli attivisti.

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