Ospedale Al-Shifa sotto assedio: "Iniziano a morire i neonati", cosa sta succedendo nel principale nosocomio di Gaza City

Ospedale Al-Shifa sotto assedio: "Iniziano a morire i neonati", cosa sta succedendo nel principale nosocomio di Gaza City

Nelle prossime ore, potrebbe verificarsi una catastrofe umanitaria nell'ospedale Al-Shifa di Gaza City: qual è la situazione attuale.

Siamo ormai giunti all'ultima tappa della guerra di Israele contro Hamas. Dopo i bombardamenti e gli attacchi missilistici a tappeto che hanno raso al suolo buona parte degli edifici della Striscia di Gaza, l'esercito israeliano ha invaso l'enclave palestinese. In questo modo, le truppe israeliane hanno tagliato in due la Striscia, concentrandosi quasi esclusivamente nella zona Nord. Nelle scorse settimane, circa 1,5 milioni di palestinesi hanno abbandonato la parte settentrionale della Striscia di Gaza, in seguito all'ordine di evacuazione dell'esercito israeliano.

In particolare, Gaza City, la principale città palestinese della Striscia, è praticamente deserta e ridotta a un cumulo di macerie. Gli unici edifici in cui ancora scorre la vita sono gli ospedali. L'attenzione dell'esercito israeliano, nelle ultime ore, si è concentrata su un nosocomio in particolare: l'ospedale Al-Shifa. Infatti, proprio sotto questo ospedale, secondo l'intelligence israeliana, si nasconde Yahya Sinwar, li leader di Hamas nella Striscia di gaza che ha organizzato l'attacco terroristico contro Israele del 7 ottobre scorso. Tuttavia, la presenza di tanti pazienti e civili che hanno trovato rifugio nell'ospedale rende la situazione davvero critica.

Ospedale Al-Shifa sotto assedio: "Iniziano a morire i neonati", cosa sta succedendo nel principale nosocomio di Gaza City
Yahya Sinwar è il leader politico e militare di Hamas nella Striscia di Gaza

Cosa sta succedendo nell'ospedale Al-Shifa di Gaza City

Quello di Al-Shifa è l'ospedale più grande di tutta la Striscia di Gaza. Fino a ieri, secondo fonti interne all'ospedale, al suo interno sarebbero ricoverati oltre 2.000 pazienti e circa 50.000 sfollati. La situazione già grave a causa dell'assedio importo da Israele che ha tagliato acqua, elettricità e carburante è peggiorata da quando l'esercito israeliano ha stretto l'ospedale in una morsa. Alla mancanza di beni di prima necessità e medicinali, si è aggiunto il taglio delle comunicazioni di questa mattina. Sapere cosa sta accadendo all'interno dell'ospedale sarà ancora più difficile.

In seguito all'assedio israeliano, secondo la ministra della Sanità palestinese citata da Haaretz, un quotidiano israeliano, è venuto a mancare anche l'ossigeno. Per questo, circa 39 neonati che si trovano nell'ospedale Al-Shifa rischiano la morte. Il direttore dell'ospedale, intervistato dal quotidiano israeliano, ha comunicato che alcuni pazienti hanno incominciato a morire. "Ogni minuto c'è chi muore: malati, feriti e anche bebè negli incubatori'', ha riferito il direttore. Con il passare delle ore, la situazione all'interno del principale ospedale di Gaza diventa sempre più critica. L'esercito israeliano, in queste ore, sta evacuando l'ospedale. Ma è chiaro in che modo l'esercito israeliano abbia intenzione di eliminare il leader di Hamas senza ammazzare decine, se non centinaia, di civili palestinesi. Insomma, questa sembra essere l'epilogo che meglio rappresenta una guerra che nell'ultimo mese, in seguito all'attacco di Hamas, ha ucciso oltre 4.000 bambini palestinesi. 

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