Negli ultimi giorni, i rischi per gli ospedali di Gaza City stanno aumentando: tutto fa presagire che proprio i nosocomi saranno il teatro della battaglia finale tra Israele e Hamas con il rischio di aggravare ancora di più la già disastrosa crisi umanitaria nella Striscia di Gaza.
Sin da quando Israele ha iniziato a bombardare e attaccare con insistenza la Striscia di Gaza, la comunità internazionale ha espresso profonda preoccupazione per la grave crisi umanitaria che sta colpendo la popolazione civile palestinese. Per comprendere la pericolosità di quanto sta accadendo nella Striscia di Gaza, basta osservare lo status in cui versano gli ospedali palestinesi. In seguito all'assedio imposto da Israele che ha bloccato i rifornimenti di acqua, elettricità e carburante, le cliniche e gli ospedali palestinesi rischiano di collassare da un giorno all'altro.
Inoltre, il numero di pazienti è drasticamente aumentato, considerando i tanti feriti e morti che Israele ha provocato con i suoi attacchi. Secondo il Ministero della Sanità di Gaza, gestito in parte da Hamas, dal 7 ottobre scorso, sarebbero deceduti oltre 10.000 palestinesi tra civili e terroristi, di cui una buona parte sono bambini. I luoghi di cura, inoltre, sono diventati rifugi relativamente sicuri per le famiglie che hanno lasciato le proprie abitazioni nel Nord della Striscia di Gaza. Si stima che oltre 1.500.000 di palestinesi abbiano abbandonato le proprie abitazioni in seguito all'ordine di evacuazione e ai bombardamenti israeliani.
La battaglia finale tra Israele e Hamas si combatterà negli ospedali di Gaza
L'esercito israeliano, nei giorni scorsi, ha tagliato in due la Striscia e circondato Gaza City, la principale città palestinese nell'enclave. Pochi edifici di Gaza City sono rimasti in piedi dopo i bombardamenti a tappeto di Israele e, tra questi, ovviamente, i più popolati sono gli ospedali. Per il resto, in giro per la città ci sono solo macerie. Al-Ahli Arab, Al-Shifa, Al-Dorra e Al-Rantisi sono i 4 principali ospedali di Gaza City. Quello di Al-Ahli è diventato tristemente noto per essere stato colpito da un missile che ha causato diversi morti. Non è chiaro quante migliaia di palestinesi si trovino negli ospedali di Gaza City, gli ultimi luoghi in cui scorre ancora la vita nella città palestinese.

Secondo una testimonianza locale, solo nell'ospedale Al-Shifa, con un capacità di 600 letti, ci sono 2.000 feriti e 50.000 sfollati. Ma, secondo Israele, sono anche basi operative e rifugi per i leader militari di Hamas. Sotto gli ospedali di Gaza City, potrebbero trovarsi i bunker e i tunnel che Israele ha intenzione di distruggere per azzerare la capacità bellica dei terroristi nella Striscia di Gaza. Per questo, man mano che i soldati avanzano nella città, la possibilità che l'esercito israeliano decida di intervenire anche negli ospedali aumenta sempre di più. Proprio gli ospedali, quindi, potranno diventare il teatro della battaglia finale tra Israele e Hamas. Una battaglia che rappresenterebbe al meglio un conflitto in cui la vita dei civili non vale ormai più nulla.