Napoli, scene di guerriglia urbana al centro storico della città: lo squallido spettacolo inscenato dagli ultras dell'Union Berlino, impegnati, nella serata di ieri, a sporcare l'immagine del calcio
Scene indecorose, scene di pura vergogna quelle che si sono viste, ancora una volta, a Napoli. Dove, nella tarda serata di ieri, un nutrito gruppo di facinorosi, tutti con indosso una felpa bianca e con il cappuccio alzato sul capo, si sono dati appuntamento tra piazza Dante e piazza Garibaldi, il vero centro storico della città, con il chiaro intento di creare distruzione. Un messaggio alla tifoseria del Napoli, in vista della partita di Champions League in programma questa sera, alle 18.45, allo Stadio Maradona.
Napoli-Union Berlino: scoppia la guerra per la partita di stasera di Champions League
Petardi contro abitazioni ed esercizi commerciali, tavolini e sedie dei bar e dei locali utilizzati come arma da scagliare contro le forze dell'ordine, che si sono precipitate sul posto per frenare l'ondata di violenza di questo gruppo di persone, che definire tifosi sarebbe un'offesa a tutti coloro che credono nel calcio sano, e nei valori belli e genuini dello sport.
All'indomani di questa follia collettiva, tocca oggi contare i danni e ricostruire, mettere ordine e, soprattutto, comprendere perché questi episodi continuano a verificarsi in città.
in vista del match di Champions League tra gli azzurri e l'Union Berlino, in programma alle 18.45 allo stadio Maradona.
Non chiamateli tifosi è il grido un animo che si leva dal ventre di Napoli, che oggi si risveglia sotto un cielo nuvoloso e con il centro storico ancora una volta messo in dubbio. Gli ultras arrivati dalla Germania, ieri sera hanno scritto un'altra pagina nera per la storia recente del calcio.
Scontri tra tifosi dell'Union Berlino e la polizia nel centro di Napoli nella sera di vigilia di Champions. Negozi distrutti e strade messe a ferro e fuoco. pic.twitter.com/eWKuiztDXw
— Francesco Borrelli (@NotizieFrance) November 7, 2023
Il precedente: la 'visita' degli ultras dell'Eintracht Francoforte
Il precedente è di appena qualche mese fa: la città ancora non ha dimenticato la 'visita' dei degli ultras dell'Eintracht Francoforte, che lo scorso marzo hanno fatto anche peggio dei loro 'colleghi' dell'Union a Berlino. Medesime scene, medesima rabbia scoppiata nelle strade normalmente percorse dai turisti.
Tutto questo per una partita di calcio. Fa tristezza e rabbia dover raccontare ancora oggi, nel 2023, episodi di questo genere. Che infangano non solo il mondo dello sport, ma, in generale, quello degli esseri umani. Capaci di arrivare a tanto per una sola, semplice, stupida partita di calcio.
Quanto è accaduto ieri sera in città riaccende, però, anche le polemiche relative alla sicurezza del centro storico, ancora una volta messo a ferro e fuoco in vista di un match calcistico. Commercianti e residenti delle vie del centro ormai temono le partite di Champions League, e questo non ci sembra, ovviamente, una cosa normale da vivere.
Polemiche sulla sicurezza, sull'organizzazione, e tante domande su come fare a fermare questa ondata incomprensibile di violenza che ancora una volta attraversa, e offende Napoli.
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