Ospite a Stasera Italia, il sindaco di Firenze Dario Nardella ha spiegato cosa bisogna fare per riuscire a prevenire disastri come quelli causati dal maltempo in Toscana.
7 morti e 2 dispersi. E' questo il bilancio provvisorio dell'ondata di maltempo portata dal ciclone Ciaran che si è abbattuta sulla Toscana. La premier Giorgia Meloni ha dichiarato che il Consiglio dei ministri ha proclamato lo Stato di emergenza per le provincie della regione colpite dal maltempo. Inoltre, il Governo ha già stanziato 15 milioni di euro per far fronte all'emergenza. Nelle ultime ore i Vigili del Fuoco hanno effettuato 1.500 interventi di sicurezza. L'alluvione ha colpito principalmente le provincie di Firenze e Pisa, ma anche quelle di Pistoia, Prato e Livorno.
Tra il 2 e 3 novembre, le piogge intense hanno provocato l'esondazione di fiumi e torrenti nelle provincie toscane interessate dal maltempo. Centri abitati, case e aziende sono state così allagate. L'inaspettata intensità delle piogge, accompagna da venti fortissimi che hanno superato i 150 km/h di velocità, ha complicato i soccorsi. Oggi, scuole chiuse in diversi comuni della Toscana. I lavori di soccorsi, come confermato dal Presidente della Toscana Eugenio Giani sono continuati incessantemente per tutta la notte. A Quarrata, in provincia di Pistoia, i Vigili del Fuoco hanno salvato un neonato, i genitori e i nonni bloccati in casa dall'alluvione.
Neonato, genitori e nonni evacuati dai Vigili del Fuoco a Quarrata. Grazie di cuore ai nostri vvf per il loro lavoro importantissimo! pic.twitter.com/6q1Ux9Z3yv
— Eugenio Giani (@EugenioGiani) November 4, 2023
Il sindaco di Firenze si esprime sul maltempo in Toscana
Il maltempo che ha colpito la Toscana riporta alla memoria la tragica alluvione che a maggio scorso colpì l'Emilia-Romagna causando 17 morti e oltre 20.000 sfollati. Anche in quel caso, l'ondata di maltempo fu imprevista. Ovviamente, fenomeni del genere non sono facilmente prevedibili, tuttavia è possibile fare un lavoro di prevenzione, rafforzando, per esempio, gli argini dei fiumi e dei torrenti, per evitare che le forti piogge torrenziali causino danno ingenti. Su questo è intervenuto anche il sindaco di Firenze Dario Nardella, ospite di Nicola Porro a Stasera Italia.
"E' anche, secondo me, un problema di aumento della temperatura media, questo lo dice la scienza", ha spiegato Dario Nardella, puntando il dito contro il cambiamento climatico. "Io non sono uno di quelli che affronta ideologicamente la questione", ha affermato il sindaco in quota PD rivolto a Nicola Porro. A dimostrazione di ciò, ha portato l'esempio del modo in cui l'amministrazione comunale di Firenze ha trattato gli ecoattivisti che hanno imbrattato Palazzo Vecchio. Tuttavia, ha affermato il primo cittadino di Firenze, "con pragmatismo bisogna analizzare il nesso che c'è tra il cambiamento climatico e questi fenomeni e provare anche ad agire sulla prevenzione". Quindi, per Dario Nardella, è necessario intervenire a monte, attraverso uno studio approfondito del mono in cui il cambiamento climatico determina questi eventi climatici estremi, per attuare adeguate misure di prevenzione.
Alluvione, 8 morti e 2 dispersi
A #StaseraItalia interviene @DarioNardella: "Con pragmatismo bisogna analizzare il nesso che c'è tra il cambiamento climatico e questi fenomeni e provare ad agire sulla prevenzione" pic.twitter.com/GB3QUHAXrd
— Stasera Italia (@StaseraItalia) November 3, 2023
LEGGI ANCHE: Maltempo in Toscana, il presidente Giani: "Situazione davvero tragica", tutti gli aggiornamenti