Bologna, tra le vie del centro spunta l'insegna più ambigua di sempre: "Il tipo di negozio che sogno"

Articolo a cura di Armando Spigno

A Bologna è stata fotografata un'insegna che a una prima occhiata sembra un tantino ambigua: ecco cosa c'è scritto.

Bologna è una città fantastica e da visitare almeno una volta nella vita. Una delle principali attrazioni turistiche del capoluogo dell'Emilia Romagna sono la Torre degli Asinelli e la Torre Garisenda. Proprio da questi due edifici medioevali si apre una fantastica vista panoramica su tutta la città. Il luogo più iconico di Bologna è senz'ombra di dubbia Piazza Maggiore che è circondata da edifici storici come il Palazzo Comunale e la Basilica di San Petronio. Bologna è anche molto famosa per i portici che coprono una buona parte del centro storico e sono diventati un elemento distintivo della città.

Per gli amanti del passato, non può mancare una visita al Museo della Storia di Bologna. Visitandolo, osserverete una panoramica degli eventi storici che hanno segnato il capoluogo dell'Emilia Romagna e potrete osservare un'ampia collezione di manoscritti, reperti archeologici e armature medioevali. Per gli amanti dell'arte, invece, la scelta è davvero ampia. Il Museo di Arte Moderna di Bologna ospita tante opere di arte contemporanea mentre nella Galleria Nazionale è possibile contemplare opere classiche di Giotto, Raffaello e Caravaggio.

L'insegna di Bologna che stupisce per la sua ambiguità

Insomma, Bologna è una città d'arte piena di storia e attrazioni turistiche. Tuttavia, camminando per le sue strade, potreste anche incontrare strane e ambigue insegne come quella che vi stiamo per mostrare. Infatti, un cittadino bolognese ha fotografato e condiviso sui social la foto di un negozio con un'insegna che può trarre in inganno. Sulla tenda sopra la saracinesca, infatti, è scritto "DROGHE". In passato, erano chiamati 'drogherie' i negozi che vendevano generi alimentari. Probabilmente, quindi, si tratta di un negozio del genere, oppure no. Non è chiaro, infatti, di che genere di negozi si tratti. Ma molti utenti dei social hanno pensato che al suo interno si vendano sostanze stupefacenti.

"Il tipo di negozio che sogno, a titolo esplicativo aggiungo che tutto sono fuorché ironico", ha commentato Fabio, facendo probabilmente riferimento alla legalizzazione della cannabis in Italia, un tema molto discusso a livello nazionale e sul quale è stato proposto anche un referendum bocciato dalla Corte Costituzionale. "Orario attività? Oppure orario continuato?", ha chiesto con ironia un altro utente del gruppo in cui è stata condivisa la fotografia. "Le droghe si usano in cucina, i cuochi vintage le spezie le chiamavano così", ha provato a spiegare un utente rifacendosi alla spiegazione che abbiamo riportato in precedenza nell'articolo. Fatto sta che leggere un'insegna del genere al giorno d'oggi può creare delle ambiguità.