Venerdì l'udienza del processo dell'omicidio di Saman Abbas, la diciottenne di origini pakistane uccisa dai familiari nel Casale agricolo di Novellara in provincia di Reggio Emilia in Emilia Romagna
L'Italia attende la condanna per gli assassini di Saman Abbas, uccisa a 18 anni a Novellara. Nel processo sarà ascoltato, come testimone chiave, il fratello della vittima: il ragazzo, oggi diciottenne, può fornire preziose informazioni e una testimonianza fondamentale per chiarire l'esatta dinamica dell'omicidio, avvenuto nel 2021. Il ragazzo si trova al momento in una comunità protetta: la famiglia è ormai dispersa tra Italia e Pakistan. La madre del ragazzo, infatti, risulta tuttora ancora latitante: la donna è riuscita a scappare nel suo paese di origine senza che gli inquirenti riuscissero prima ad interrogarla e a porla in stato di arresto. Diversa è la situazione degli altri familiari di Saman, che attendono l'esito della giustizia italiana.
Il fratello di Saman sarà ascoltato nel corso dell'udienza in programma venerdì, nel corso della quale il ragazzo testimonierà. Altro personaggio importante nella vicenda è Saqib, fidanzato della vittima, oggi 25enne. Il ragazzo, che all'epoca dei fatti aveva 22 anni, oggi vive insieme alla famiglia, che dal Pakistan lo ha raggiunto. Saqib e Saman sognavano una vita insieme: la ragazza aveva infatti raggiunto la casa in cui viveva con la sua famiglia per entrare in possesso di alcuni documenti necessari per procedere con il matrimonio con il suo innamorato.
Saman Abbas, venerdì l'udienza: sarà ascoltato il fratello della vittima
Tornando al fratello di Saman Abbas, in questi giorni sono in corso delle indagini in merito alle presunte pressioni che il ragazzo avrebbe ricevuto dalla madre. La donna, infatti, starebbe pressando il figlio affinché non testimoni contro di lei in udienza, e non riferisca ciò che ha visto e sentito nelle ore precedenti l'uccisione della sorella. A quanto pare, la donna avrebbe contattato il figlio tramite WhatsApp da un contatto non suo, per evitare che gli inquirenti riescano a risalire alla sua posizione e, quindi, a raggiungerla.
Il fratello di Saman è anche lui una vittima collaterale della vicenda: la sorella era stata allontanata dalla casa, ed era stata inserita in una comunità protetta. Il padre era solito maltrattare lei e sua madre, costringendole ha anche a dormire sul marciapiedi in pieno inverno il fratello di samann venerdì sarà chiamato a testimoniare in aula Dove saranno presenti i suoi familiari Il ragazzo è l'unico testimone oculare appena compiuto 18 anni e porterà per sempre amore e porterà per sempre dentro di sé il trauma di questa esperienza negativa sa chibbe invece seguito dall'avvocato Claudio falleti del foro di Alessandria esperto di diritto internazionale insieme alla penalista Barbara iannuccelli basta
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