diMartedì, Di Battista e Parenzo ai ferri corti sui bambini di Gaza e Israele: "Un insulto all'intelligenza"

Di Battista e Parenzo ai ferri corti sui bambini di Gaza e Israele: "Un insulto all'intelligenza"

Ieri sera da Giovanni Floris, sono volati gli stracci tra Alessandro Di Battista e David Parenzo sulla questione dei bambini di Israele e Gaza vittime del conflitto.

I bambini sono sempre le vittime innocenti di tutte le guerre. A prescindere dalla loro nazionalità o appartenenza etnica. I terroristi di Hamas hanno ucciso e preso in ostaggio bambini e neonati israeliani durante l'attacco dello scorso 7 ottobre. Dall'inizio dell'escalation oltre 30 bambini israeliani hanno perso la vita e altre decine sono attualmente ostaggio dei terroristi di Hamas nella Striscia di Gaza. Ha creato particolare scalpore e indignazione un video condiviso da Hamas in cui i terroristi cercano di tranquillizzare neonati e bambini israeliani dopo aver ucciso i genitori a sangue freddo.

D'altro canto, i bombardamenti di Israele sulla Striscia di Gaza hanno ucciso ad oggi 2.360 bambini palestinesi. Questo dato è stato condiviso dall'Unicef che ha definito "sconcertante" il numero di bambini morti nella Striscia di Gaza. Dall'inizio dell'anno al al settembre 2023, quindi prima dell'escalation di violenza, Save the Children aveva riportato che erano stati uccisi 44 bambini palestinesi nella Striscia di Gaza e in Cisgiordania. Oltre ai bambini, anche tante donne, anziani e malati hanno perso la vita durante i bombardamenti israeliani su Gaza.

Il botta e risposta tra Di Battista e Parenzo sui bambini

La questione dei bambini viene utilizzata da entrambe le propagande per dimostrare la brutalità del nemico e giustificare le violenze. Alessandro Di Battista e David Parenzo hanno avuto una discussione a riguardo durante la scorsa puntata di diMartedì, il programma di attualità su La7 condotto da Giovanni Floris. "Israele non ha nessuna intenzione volontaria di uccidere i civili e i bambini", ha affermato il giornalista di origini ebraiche in studio. L'ex pentastellato, durante l'intervento di David Parenzo, ha scosso la testa e ha mormorato: "Non è così". Parenzo ha ricordato anche, che a differenza di Israele, Hamas ha volontariamente "rastrellato" i civili israeliani, riprendendo un termine del periodo nazi-fascista.

"Ci sono anche 50 bambini ostaggio nella Striscia di Gaza che sono stati presi solo perché ebrei", ha denunciato David Parenzo. "Io devo cominciare a capire quello che reputo opportuno", ha risposto Di Battista a David Parenzo che gli ha detto di comprendere la differenza tra le azioni di Hamas e Israele. "Per me è un insulto all'intelligenza dire Israele non vuole uccidere i civili", ha attaccato Di Battista. "E' ridicolo pensare che non si facciano vittime innocenti", ha affermato Di Battista in riferimento ai bombardamenti della Striscia di Gaza da parte di Israele. I dati dei bambini palestinesi morti, secondo Di Battista, dimostrerebbero la falsità delle affermazioni di Parenzo. Il giornalista, per difendere la sua posizione, ha portato l'esempio dei bombardamenti di Roma e Milano da parte degli Alleati durante la Seconda guerra mondiale. Gli angloamericani non volevano "uccidere gli italiani".

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