Sassari, neonato abbandonato a Osilo: nuovi dettagli sulla vicenda. Il parto sarebbe avvenuto su un tetto
Una donna di 29 anni ha partorito, probabilmente da sola, un bambino. Il neonato è stato poi abbandonato in strada, sotto a una macchina. Il caso, arrivato alla ribalta della cronaca nazionale, si è consumato a Osilo, piccolo paese di poco più di 3000 abitanti in Sardegna, nella provincia di Sassari.
I dettagli della vicenda emergono di ora in ora: il piccolo, a quanto pare, era stato posizionato dalla madre sotto a una della macchine parcheggiate lungo la strada. Sarebbe sicuramente morto assiderato, se non fosse intervenuta, nella questione, la mamma della 29enne. La quale, sentendo un pianto disperato provenire dall'esterno, è uscita a vedere cosa stesse accadendo. Trovando quello che ancora non sapeva essere suo nipote.
La donna ha allora allertato sua figlia, la quale, a quanto pare, senza rivelare nulla, avrebbe aiutato sua mamma ad accudire il bambino. Tante ombre su questo caso, su cui stanno indagando i Carabinieri della locale stazione, e su cui la Procura di Sassari ha aperto un fascicolo.
La gravidanza sarebbe tenuta nascosta a tutti: nemmeno la nonna del neonato, quindi, sarebbe stata a conoscenza del fatto che sua figlia fosse incinta.
L'ultimo particolare che emerge è la questione relativa al ritrovamento della placenta.
Sassari, neonato abbandonato: la placenta ritrovata su un tetto
E' stata, quindi, proprio la nonna del neonato a soccorrerlo, ignara del fatto che quel neonato che, disperato, piangeva in strada, fosse suo nipote. Il piccolo è stato chiamato Francesco, e le sue condizioni di salute sarebbero buone.
I Carabinieri del posto stanno ora indagando per ricostruire l'esatta dinamica della vicenda. Specie alla luce dell'ultimo dettaglio emerso: la placenta è stata ritrovata su un tetto in lamiera.
La domanda è: come ha fatto a finire lì sopra? Possibile che la 29enne abbia partorito su un tetto, per poi scendere giù in strada, col bimbo in braccio, ed abbandonarlo sotto a un'auto?
Come sta il piccolo Francesco
Il piccolo Francesco è ricoverato in terapia intensiva. E' stato già avviato l'iter per l'affidamento del bambino, e presto sarà trovata una famiglia che si prenderà cura di lui.
Le sue condizioni migliorano, e rimarrà in culla fino a che i medici lo riterranno necessario. A proteggere il piccolo dal freddo e, di fatto, a salvarlo, una coperta di lana in cui è stato avvolto. Non si sa, però, ancora da chi.
All'arrivo dei Carabinieri, il bambino era avvolto in questa coperta, già all'interno dell'abitazione della madre, e della nonna. Sulla dinamica immediatamente successiva al ritrovamento ci sono indagini in corso, ma non si sa ancora se ad accudirlo sia stato la madre, o la nonna. Questo dettaglio cambia il reato di cui la mamma del neonato potrebbe essere accusata: da tentato omicidio ad abbandono di minore.
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