Pietro Senaldi, direttore di Libero, ospite a Stasera Italia su Rete4, ha spiegato chi, secondo lui, diffonde l'antisemitismo in Italia.
Il dibattito pubblico in Italia sul conflitto tra Israele e Palestina si sta polarizzando sempre di più. Da un lato, troviamo chi supporta Israele senza se e senza ma e supporta il diritto a qualsiasi tipo di difesa dell'esercito israeliano. Dall'altro, troviamo chi, seppur condannando le azioni terroristiche di Hamas, ammonisce anche Israele di non rispettare il diritto internazionale e supporta il diritto di resistenza del popolo palestinese. L'esplosione di un missile sull'ospedale di Gaza che ha causato la morte di circa 500 civili palestinesi, per lo più donne, bambini e malati, ha esasperato ancora di più gli animi.
Non è possibile affermare con certezza chi sia stato il colpevole. Hamas, ovviamente, punta il dito contro Israele che sta bombardando incessantemente la Striscia di Gaza e, finora, ha causato la morte di circa 3.300 palestinesi. Israele, dal canto suo, Israele ha riferito che a colpire l'ospedale è stato un missile difettoso lanciato da Hamas e ha fornito anche due prove. In ogni caso, è impossibile, ad oggi, dichiarare con certezza di chi sia la colpa.
Le accuse di antisemitismo di Pietro Senaldi: a chi sono rivolte?
Nel dibattito pubblico italiano, Pietro Senaldi è schierato senz'ombra di dubbio dalla parte di chi difende a spada tratta Israele e il suo diritto di difendersi in ogni modo dalla minaccia terroristica. Il direttore di Libero, ospite a Stasera Italia, il programma di approfondimento di Rete4 condotto da Nicola Porro, commentando la strage dell'ospedale di Gaza, ha addirittura accusato parte dell'opinione pubblica italiana di diffondere antisemitismo. L'odio nei confronti dell'ebraismo è qualcosa di gravissimo e inaccettabile alla luce dello sterminio che il popolo ebraico ha subito durante la Seconda guerra mondiale per mano dei nazisti. Tuttavia, è doveroso ricordare che difendere il diritto alla resistenza del popolo palestinese non vuol dire essere antisemiti.
Secondo il direttore di Libero, "le reazioni che hanno avuto molto media italiani che nel dubbio" si sono schierati "contro Israele e a favore dei terroristi sono tutte testimonianze di antisemitismo e odio razziale nei confronti di Israele e del popolo ebraico". Pietro Senaldi non riesce a spiegare in altro modo la posizione di chi, senza avere certezze su chi abbia bombardato l'ospedale, si è schierato con i terroristi. "Per me questo è antisemitismo", ha ribadito chiaramente il direttore di Libero.
"In Italia - ha constatato Pietro Senaldi - c'è una recrudescenza antisemita impressionante". Questo fenomeno, a detta del direttore di Libero, riguarda anche parte dei media e dei giornali italiani. Senaldi ha annoverato tra chi diffonde l'antisemitismo anche la sinistra italiana. In particolare, ha commentato il direttore di Libero, "le frasi di Fratoianni e della Boldrini sono inaccettabili, sono frasi razziste che tradiscono un'ideologia razzista e antisemita".Nicola Fratoianni ha dichiarato che il bombardamento dell'ospedale è un crimine di guerra di Israele.
"Le reazioni di ieri dei media italiani credo che siano tutte testimonianze di antisemitismo"@PSenaldi a #StaseraItalia pic.twitter.com/JThsivMGip
— Stasera Italia (@StaseraItalia) October 18, 2023
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