Questa mattina, un gruppo di ecoattivisti di Ultima Generazione ha bloccato entrambe le carreggiate dell'autostrada Torino-Milano: la risposta di Matteo Salvini.
Le proteste degli ecoattivisti sono riprese con in vigore in questi ultimi giorni. Dopo il blocco della circonvallazione Clodia a Roma per protestare contro la seconda udienza per l'imbrattamento del Senato, gli attivisti hanno messo in campo una nuova protesta. Questa mattina presto, una decina di ecoattivisti, come vi abbiamo spiegato in questo articolo, ha bloccato entrambe le careggiate dell'A4 Torino-Milano. Gli ecoattivisti hanno esposto uno striscione con su scritto "Fondo Riparazione". L'obiettivo dei manifestanti è ottenere dal Governo l'istituzione di un fondo di 20 miliardi di euro per compensare che viene colpito dalle catastrofi climatiche.
Autostrada A4 Torino - Milano bloccata dagli attivisti di ultima generazione. Alcuni si sono incollati sull'asfalto.#19ottobre #ultimagenerazione #cambiamentoclimatico pic.twitter.com/Fu3XGr7KF1
— Davide Scifo (@strange_days_82) October 19, 2023
La protesta ha generato code chilometriche e tantissimi disagi ai tanti automobilisti rimasti bloccati nel traffico per diverse ore. Tanti lavoratori e studenti non hanno potuto raggiungere le scuole e i luoghi di lavoro in tempo. L'intervento della Digos di Torino ha placato gli animi degli automobilisti arrabbiati. Gli agenti in tenuta antisommossa hanno provveduto a rimuovere gli ecoattivisti dalla strada e caricarli nelle camionette. Uno dei manifestanti si è addirittura incollato le mani sull'asfalto, ritardando la liberazione della careggiata.
Il tweet di Matteo Salvini sugli ecoattivisti
Il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Matteo Salvini ha commentato duramente l'ennesima protesta degli eco-attivisti. O meglio, "eco-imbecilli", come lui stesso li ha definiti senza mezzi termini. Il Vicepremier ha definito un "atto criminale" bloccare il traffico su una delle principali arterie stradali italiane. Il leader della Lega, poi, ha ribadito che il suo partito è in prima linea "per portare avanti la proposta per aumentare le sanzioni ai cretini che bloccano le strade a danno di migliaia di cittadini incolpevoli". Secondo Matteo Salvini, la soluzione a questo problema potrebbero essere multe pesanti, carcere e arresto in flagranza.
Eco-imbecilli!!!
Incollarsi all’asfalto e fermare una delle autostrade più importanti d’Italia, creando problemi a lavoratori e studenti e danneggiando ambiente e commercio, è un atto criminale da punire senza indulgenza.
Per questo, la Lega è impegnata per portare avanti la sua… pic.twitter.com/qfWtSqO3U1— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) October 19, 2023
Da aprile, infatti, in Parlamento è in corso la discussione del disegno di legge che prevede pene più aspre nei confronti degli ecoattivisti. L'obiettivo di questa norma è evitare che gli ecoattivisti continuino a deturpare i monumenti e i beni culturali e paesaggistici come avvenuto in passato. La legge non è stata ancora approvata in via definitiva, ma Matteo Salvini ha sfruttato l'ennesima protesta degli ecoattivisti per ribadire l'importanza di serie punizioni nei confronti di chi manifesta in un modo ritenuto sbagliato. Gli attivisti, dal canto loro, non hanno alcuna intenzione di diminuire o modificare le proteste. "Non accettiamo di essere trattati da criminali mentre il nostro governo sta tradendo i cittadini, abbandonandoli a disastri climatici sempre peggiori", hanno scritto ieri su X, il social di Elon Musk, gli ecoattivisti di Ultima Generazione.
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