Campania, un giovane commerciante derubato l'ennesima volta: il messaggio sui social destinato ai malviventi, e poi lo sfogo. "Noi lavoratori onesti siamo soli contro la criminalità"
"Grazie per l'ennesimo furto": si apre così lo sfogo di un giovane commerciante, derubato da due ladri che hanno svaligiato e danneggiato il suo locale, Il Genio del Kebab, un'attività di ristorazione ad Aversa, in provincia di Caserta, in Campania.
Un raid che, a quando testimonia il ragazzo sui social, tramite un video pubblicato sul profilo Instagram della sua attività, non sarebbe il primo. Il giovane avrebbe subito altri episodi del genere in passato. E la pazienza e, soprattutto, la voglia di ricostruire, iniziano a venir meno. Dopo un momento di scoramento, il commerciante, però, si fa forza, e lancia un messaggio da applausi ai malviventi.
Campania, commerciante derubato: danni per migliaia di euro nel suo negozio
"Ragazzi, questa è l'ennesima volta che ci vengono a derubare": a parlare è il giovane commerciante, che sceglie di comunicare ai suoi clienti l'accaduto.
"Purtroppo oggi non mi vedete sorridere come al solito, e questo perché sono abbattuto. Non ho parole da esprimere, perché non è possibile che le persone come noi, lavoratori onesti come noi, puntualmente si trovano a combattere contro queste situazioni di criminalità. Purtroppo per me, non è possibile tornare in negozio, e trovare questo scempio nel locale, dopo che abbiamo chiuso alle 4 del mattino. E poi, per dispetto ci hanno rotto anche il tablet, la cassa, e ci hanno rubato le birre, ragazzi... Ma di che stiamo parlando?", dice il giovane sui social. Che prosegue, mostrando i danni che i ladri hanno provocato nel negozio: la serranda è stata rotta dai malviventi, che hanno portato via le televisioni presenti nel locale, e la cassa.
Il messaggio social ai malviventi: "Ladruncoli, peccato per voi"
"Questo è uno scempio: viviamo in questa situazione in cui la criminalità la fa da padrone, e noi lavoratori onesti ci troviamo a combattere, da soli. Non è giusto: siamo soli", ripete il giovane, visibilmente avvilito per dover far fronte all'ennesima ingiustizia subita.
Ma poi ritrova la forza, e manda un messaggio ai ladri: "Ladruncoli, questo è un messaggio per voi. Purtroppo per voi stavamo chiusi, altrimenti al posto di 6 televisioni, vi avrei offerto un panino, una piadina, un kebab. Mi fate solo pena: gente come voi che mangia, sfrutta e vive sulle spalle di persone che si svegliano la mattina e lavorano, e tornano a casa all'alba, stanchi di lavoro. È brutto da dire, ma io tutto questo lo ricompro: il tablet, la televisione, la cassa, la merce si ricompra. Ma voi, l'umanità non la comprerete neanche dopo cento rapine".
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