Allarme terrorismo, Antonio Tajani avvisa gli italiani: "Non creiamo allarmismi, però..."

Allarme terrorismo, Antonio Tajani avvisa gli italiani: "Non creiamo allarmismi, però..."

In queste settimane, è cresciuta l'allarme terrorismo in Italia: il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha tranquillizzato i cittadini.

In seguito al brutale attacco terroristico di Hamas contro Israele, è aumentata l'allerta per possibili attacchi terroristici anche in Italia e in Europa. La Francia, purtroppo, è già stata colpita dalla furia terrorista nei giorni scorsi. Venerdì scorso, infatti, un 20enne musulmano di origine cecene al grido di "Allah Akbar" ha fatto irruzione in un liceo francese e ha accoltellato a morte un insegnante, ferendo altre due persone. Le autorità di Parigi, dopo aver condannato con durezza l'attentato terroristico, hanno aumentato al massimo l'allerta terrorismo nel Paese. Domenica scorsa, a causa di due allarmi bomba, le autorità hanno evacuato il Louvre, il museo più visitato del mondo, e la Reggia di Versailles. 

Anche in Italia l'allerta terroristica è alta. Subito dopo l'attacco di Hamas costato la vita a circa 1.300 israeliani, le autorità italiane hanno disposto il rafforzamento degli obiettivi sensibili: i luoghi di culto della comunità ebraica, le sedi consolari israeliane e altri edifici strategici. Oltre 4.000 sono i siti monitorati solo nella città di Roma. Il timore è che le cellule terroristiche islamiche colpiscano anche obiettivi nella nostra Penisola. Non soltanto luoghi importanti e simbolici per la comunità ebraica.

Le rassicurazioni di Antonio Tajani sull'allarme terrorismo in Italia

A questo proposito è intervenuto anche Antonio Tajani. Il Vicepremier e ministro degli Esteri, di ritorno dall'importante missione in Israele, è intervenuto in videocollegamento con lo studio di Dritto e Rovescio, il programma di approfondimento in onda su Rete4. Il segretario di Forza Italia ha precisato che, sebbene ci siano cellule dormienti in Europa, "non bisogna creare allarmismi in Italia" in quanto "non ci sono segnalazioni importanti". Tuttavia, secondo il ministro degli Esteri, "questo non significa che non bisogna stare allerta". Quindi, Antonio Tajani ha precisato che tutte le forze dell'ordine e i servizi d'intelligence italiani "sono con gli occhi aperti e stanno proteggendo tutti i luoghi a rischio, in modo particolare i luoghi di culto dei nostri concittadini di religione ebraica". 

Antonio Tajani, nel suo intervento, ha anche fatto una precisazione sulle manifestazioni pro-Palestina che hanno avuto luogo in alcune pizza italiane. Il ministro degli Esteri ha specificato che esiste una distinzione tra chi manifesta legittimamente "a favore del popolo palestinese" e chi manifesta "per Hamas e per i terroristi". Antonio Tajani ha rimarcato che è "legittimo che ci sia uno Stato palestinese". "Il popolo palestinese - ha aggiunto il Vicepremier - è vittima di Hamas che usa il popolo palestinese come scudo umano per impedire a Israele di fare un'azione militare contro Hamas". 

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