Mario Sechi durissimo contro la relatrice dell'Onu: "Sul ponte sventola bandiera bianca"

Mario Sechi durissimo contro la relatrice dell'Onu: "Sul ponte sventola bandiera bianca"

Mario Sechi, direttore responsabile di Libero, è rimasto basito dalle dichiarazioni di Francesca Albanese, relatrice speciale dell'Onu sui territori palestinesi occupati da Israele.

In questi primi giorni di guerra in Israele, le Nazioni Unite hanno più volte chiesto a tutte le parti di attenersi al diritto internazionale. In particolare, l'Onu ha chiesto a Israele di revocare l'ordine di evacuazione dei civili palestinesi dalla parte Nord della Striscia di Gaza. Infatti, le Nazioni Unite hanno spiegato che è impossibile "un tale movimento senza devastanti conseguenze umanitarie". Insomma, l'Onu ha chiesto il ritiro dell'ordine di evacuazione in quanto ciò potrebbe trasformare "quella che è già una tragedia in una situazione di calamità". 

In seguito all'assedio israeliano della Striscia di Gaza, rimasta senza acqua, elettricità e carburante, e ai bombardamenti a tappeto delle posizioni di Hamas, sono morti già quasi 2.000 civili palestinesi. Nonostante ciò, Israele vuole continuare per la sua strada con l'obiettivo di sconfiggere Hamas una volta e per tutte invadendo la Striscia di Gaza via terra. L'esercito israeliano ha concesso ai civili palestinesi 2 possibili itinerari sicuri per spostarsi dal nord della Striscia di Gaza dalle 10:00 alle 16:00. Al momento, sono circa 450.000 i palestinesi che hanno abbandonato le proprie abitazioni.

La spiegazione della relatrice dell'Onu

In questo contesto, Lilli Gruber ha invitato a Otto e Mezzo Francesca Albanese, la relatrice speciale dell'Onu sui territori palestinesi occupati da Israele. Durante il suo intervento, Francesca ha provato a fornire un po' di contesto, spiegando che Israele, occupando e colonizzando i territori palestinesi, viola il diritto internazionale. Inoltre, la relatrice dell'Onu ha spiegato che nella Striscia di Gaza era già in corso una grave crisi umanitaria in quanto, per esempio, già prima dell'assedio di Israele solo il 5% dell'acqua era potabile e 7 persone su 10 dipendevano dagli aiuti umanitari. 

Alla domanda di Lilli Gruber su cosa avrebbe dovuto fare Israele, la risposta della relatrice è stata molto chiara: "Innanzitutto, Israele deve rispettare il diritto internazionale come tutti gli Stati". Israele, secondo Francesca Albanese, deve "ritirare l'occupazione" poiché "tiene sotto oppressione 5 milioni di persone". Dopo aver condannato duramente l'attacco di Hamas, Francesca Albanese ha spiegato che "la risposta militare non serve a niente" e ha fatto l'esempio delle 5 guerre che si sono combattute dal 2008 ad oggi che non hanno cambiato la situazione.

La dura risposta di Mario Sechi alla relatrice dell'Onu

"Io sono basito", ha risposto Mario Sechi. "L'Onu è sorprendente in tutto, ma è necessaria", ha commentato il direttore responsabile di Libero. "Sul ponte sventola bandiera bianca", ha commentato con ironia il giornalista, alludendo alla resa di Israele chiesta dall'Onu. Secondo Mario Sechi, se Israele non reagisse all'attacco terroristico di Hamas, ciò rappresenterebbe "la fine di Israele". Il problema fondamentale, a detta del direttore di Libero, è "che non vogliono (gli altri paesi, ndr) Israele". Mario Sechi ha anche ricordato che il problema non nasce dal quando Israele ha occupato i territori palestinesi nel 1967, ma dal 1948 quando Israele "il primo giorno (della sua creazione, ndr) fu attaccato dagli altri paesi arabi". 

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