Campania, commerciante annuncia la chiusura con un cartello commovente in vetrina. La reazione dei clienti: "Ho i brividi"

Campania commerciante vetrina

Campania, commerciante di Portici costretto a chiudere il suo negozio in seguito al furto della sua merce. Grande la solidarietà ricevuta dalla città, che oggi lo incoraggia a riaprire, più forte di prima

Si è innescata una rete di solidarietà a Portici, bella cittadina in provincia di Napoli, dove uno spiacevole fatto ha scosso il mondo del commercio locale. Un negoziante sarebbe stato costretto a chiudere, almeno in via temporanea, il suo negozio, in seguito al furto della sua merce. Dei balordi avrebbero scassinato il suo locale, portando via tutta la merce che era pronta per essere esposta in vetrina.

Un guaio per un commerciante, che può rappresentare la fine di un sogno. Oltre al denaro sprecato, la disperazione del non poter più investire in nessun altro carico. Ed è proprio la disperazione che ha spinto questo commerciante a scrivere, di getto, un cartello che ha poi esposto in vetrina. Vedendo il quale, decine di cittadini porticesi si sono commossi per le parole forti usate dal negoziante, quelle di un uomo che ha perso le speranze.
I ladri avrebbero scassinato la porta senza alcun problema, dal momento che nessun allarme sarebbe suonato, ad avvertire il povero titolare, che al suo ritorno in negozio si è ritrovato dinanzi a questa scoperta: il suo magazzino completamente svuotato della sua merce.

Campania, la disperazione di un commerciante derubato: "Mi hanno rubato i sogni"

"Sono stato derubato dei miei sogni, del mio lavoro. Ma non potranno mai rubare la mia passione. Ci ritroveremo quando avrò la forza di riempirlo senza dover derubare nessuno". Queste le parole del titolare del negozio, il cui nome omettiamo in rispetto della privacy, avendo subito comunque un fatto tanto grave.

Campania

Il cartello è poi finito sui social, dove sono decine i commenti di sostegno dei cittadini.
"Passando per il piazzale mi sono fermata, ho letto il cartello e mi sono venuti i brividi. Vi auguro di tornare, più forti di prima", commenta, amareggiata, Nicoletta.
Tommaso lancia una proposta: "Perché non apre un conto a nome suo, e ognuno dà quel che può per farla ricominciare e portare a termine i suoi sogni con un piccolo gesto? Dimostriamo con i fatti la solidarietà dei porticesi".
"Non mollare", scrive, ancora, Carmen dalla Campania.

La risposta del commerciante

Il commerciante, con un commento sui social, ha poi risposto ai commenti dei suoi generosi concittadini. "Mi è sempre piaciuto svolgere la mia professione in questo luogo: è una cosa che mi dà tanta soddisfazione. In tanti mi hanno detto di cambiare zona, ma sono parole che non prendo mai in considerazione: sono fiero di svolgere il mio lavoro qui, e non mi pento assolutamente della scelta fatta nonostante l'accaduto". E poi aggiunge: "Mi serve tempo, ma ritornerò: mi hanno derubato, ma non possono mai rubare le idee e la passione che uno porta dentro".