Marche, il cartello 'attenti al cane' risponde a un quesito filosofico: "C'è vita dopo la morte?"

Marche, il cartello 'attenti al cane' risponde a un quesito filosofico: "C'è vita dopo la morte?"

Nelle Marche è stato fotografato un cartello 'attenti al cane' molto originale e filosofico: ecco cosa c'è scritto.

Ognuno di noi, almeno una volta nella vita, ha incontrato, passeggiando per strada, un cartello 'attenti al cane' esposto su un cancello o sulla recinzione di un giardino. Questo genere di cartelli serve per indicare che all'interno della proprietà privata vive un cane. Il cartello serve a mettere in guardia i passanti che, per esempio, potrebbero spaventarsi se il cane si avvicina al cancello o alla recinzione e inizia ad abbaiare. Alcuni padroni decidono di affiggere questo cartello anche per scongiurare i ladri dall'intraprendere azioni illegali. Infatti, la presenza dei cani potrebbe spingere i ladri a non rapinare l'appartamento in questione.

Ciò che non tutti sanno è che il cartello 'attenti al cane' non è obbligatorio per legge. Inoltre, esporre il cartello 'attenti al cane' non libera dalle responsabilità civili e penali in caso di danni provocati dall'animale. Se il cane aggredisce o attacca un passante, nonostante sia presente il cartello, quindi, il padrone dovrà risponderne davanti alla legge. In ogni caso, il cartello 'attenti al cane' è un'indicazione utile, soprattutto se l'animale è particolarmente aggressivo o vivace.

Il cartello 'attenti al cane' più filosofico di sempre

I cartelli 'attenti al cane' possono essere di vario tipo. Quello classico ha una fotografia dell'animale e la semplice scritta 'attenti al cane'. Tuttavia, i padroni possono modificarlo a piacimento per renderlo, per esempio, più divertente. A Smerillo, un piccolo comune nelle Marche, un padrone ha esposto uno dei cartelli 'attenti al cane' più filosofici di sempre. Il padrone, infatti, ha utilizzato il cartello per porre un quesito filosofico a chi lo legge: "C'è vita dopo la morte?".

Questo quesito filosofico affligge l'umanità sin dalla notte dei tempi. Le risposte che l'essere umano ha dato a questa domanda sono diverse. Secondo alcune religioni, come, per esempio, l'Induismo dopo la morte, l'anima si reincarna in un altro corpo e continua la vita terrena. Il tipo di corpo in cui si reincarna l'anima dipende dai comportamenti dell'essere umano durante la vita. Anche il Cristianesimo prevede la vita eterna: infatti, dopo la morte terrena, la vita prosegue in paradiso o nell'inferno a seconda delle azioni commesse quando si era in vita. In ogni caso, il padrone ha deciso di rispondere in maniera molto provocatoria a questa domanda filosofica. Infatti, nella parte inferiore del cartello si legge: "Entra e lo scoprirai!". Ovviamente, si tratta di un cartello divertente, ironico e scherzoso per avvisare i passanti della presenza del cane nell'abitazione.

Marche, il cartello 'attenti al cane' risponde a un quesito filosofico: "C'è vita dopo la morte?"
Il divertente cartello 'attenti al cane' fotografato nelle Marche
Facebook / cartelli e dintorni

LEGGI ANCHE: "Grosso pericolo!": qual è l'avviso del divertente cartello per chi viola la proprietà privata?