In seguito alle polemiche sulla presunta imparzialità della giudice di Catania Iolanda Apostolico, il Ministero della Giustizia ha avviato un accertamento preliminare.
Iolanda Apostolico è nell'occhio del ciclone da ormai più di una settimana. La giudice di Catania ha attirato l'attenzione della Lega e del Governo a causa di una sentenza con la quale ha liberato dei migranti tunisini trattenuti in un Centro per il Rimpatrio. La sentenza, secondo i partiti di Governo, sarebbe contraria alle disposizioni in materia di immigrazione contenute nel decreto Cutro. Quindi, si tratterebbe di una sentenza condizionata da un pregiudizio politico della giudice. Per confermare questa ipotesi, la Lega ha pubblicato ben 3 video che ritraggono Iolanda Apostolico in piazza a manifestare in favore dello sbarco della nave Diciotti a Catania nel 2018. In uno dei video, i manifestanti urlano "assissini" nei confronti delle forze dell'ordine. Iolanda Apostolico, però, non prende parte ai cori.
Carrà (Lega): “Sono certo di riconoscere la magistrata Apostolico, che era al porto catanese durante la manifestazione dell’estrema sinistra. La folla gridava assassini e animali in faccia alla polizia per chiedere lo sbarco degli immigrati dalla Diciotti. Mi può smentire?” pic.twitter.com/0zXFi0zrOh
— Lega - Salvini Premier (@LegaSalvini) October 5, 2023
La giudice si è difesa dichiarando di essere scesa in piazza per evitare gli scontri tra manifestanti e forze dell'ordine. Ciò, però, non è bastato a placare le polemiche. A rinvigorire le proteste dei partiti al Governo nei confronti dell'operato della giudice di Catania è arrivata una nuova sentenza. Anche questa volta, Iolanda Apostolico non ha convalidato il trattenimento dei migranti tunisini nel Centro per il Rimpatrio di Pozzallo.
L'accertamento preliminare nei confronti della giudice di Catania Iolanda Apostolico
In queste settimane, l'attenzione mediatica sul caso della giudice di Catania è stata altissima. Alla richiesta di intervento da parte della Lega sono seguite le accuse di "dossieraggio" nei confronti della giudice da parte delle opposizioni. Infatti, in molti hanno criticato il modo in cui parte della politica ha deciso di profilare un rappresentante della magistratura. Inoltre, non risulta ancora chiaro da dove sia uscito il video che ritrae Iolanda Apostolico in piazza a Catania nel 2018. La Questura di Catania ha comunicato che il video non è presente negli atti della manifestazione e sono in corso accertamenti sul militare dell'arma che avrebbe prima affermato e poi negato di aver filmato e condiviso la scena.
In questo contesto condito da tante incertezze, il Ministero della Giustizia ha deciso di avviare un accertamento preliminare nei confronti di Iolanda Apostolico. Il ministro Carlo Nordio ha spiegato di essere stato costretto a intervenire "in seguito alle 4 interrogazioni parlamentari". Il ministro, quindi, ha dato disposizione per "acquisire articoli di stampa e pubblicazioni sui social media relativi alla giudice di Catania, Iolanda Apostolico". Tuttavia, Carlo Nordio ha precisato che "non si tratta di un accertamento ispettivo né tanto meno dell’avvio di un’azione disciplinare". Quindi, al momento Iolanda Apostolico può continuare a effettuare senza alcuna limitazione il suo lavoro, ma, in futuro, potrebbero aprirsi altri scenari.
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