Napoli, una signora anziana ha chiamato la polizia perché si sentiva sola: due giovani agenti arrivano da lei e compiono per la donna un bellissimo gesto. Il commovente post della Questura
Una di quelle storie che fanno sorridere, ma al tempo stesso fanno comprendere fino in fondo quanto, a volte, risulti insopportabile il peso della solitudine. La storia arriva da Napoli, dove una donna anziana ha alzato la cornetta e digitato il numero della Caserma di Polizia, per una semplice, straziante richiesta: un po' di compagnia.
L'episodio è avvenuto sabato mattina, ma la tenera vicenda è stata resa pubblica solo poco fa dalla Questura partenopea. Che ha condiviso sui suoi canali social uno scatto, divenuto virale in poche ore, che raffigura un'anziana signora, in compagnia di due giovani agenti di polizia.
Le cose sono andate cose: nella mattinata di sabato, il centralino della caserma squilla. Dall'altro lato della cornetta, la voce che risponde è quella di una donna anziana.
"Ho bisogno di aiuto", dice la signora, senza aggiungere altro, se non il suo indirizzo di casa.
L'episodio è avvenuto sabato mattina, ma la tenera vicenda è stata resa pubblica solo poco fa dalla Questura partenopea. Che ha condiviso sui suoi canali social uno scatto, divenuto virale in poche ore, che raffigura un'anziana signora, in compagnia di due giovani agenti di polizia.
Le cose sono andate cose: nella mattinata di sabato, il centralino della caserma squilla. Dall'altro lato della cornetta, la voce che risponde è quella di una donna anziana.
"Ho bisogno di aiuto", dice la signora, senza aggiungere altro, se non il suo indirizzo di casa.
Allertata dalla segnalazione, la caserma inoltra la richiesta di aiuto della donna ai due agenti che in quel momento erano in servizio, Luca e Salvatore. I due, seguendo le indicazioni dei colleghi, si recano in via Monte di Dio, splendida strada del ventre di Napoli. Siamo in zona Pizzofalcone, divenuta famosissima grazie alla fiction Rai 'I bastardi di Pizzofalcone'. Area storica, dalle strade strette, dove le case antiche hanno la caratteristica di avere alti soffitti e ampi saloni.
In ogni caso, i due agenti si precipitano dalla signora che aveva chiamato poco prima in caserma, pronti a soccorrerla. Pensavano, infatti, con ogni probabilità, che la donna avesse avvertito un malore. Ma la scena che si sono ritrovati davanti era completamente un'altra.
In ogni caso, i due agenti si precipitano dalla signora che aveva chiamato poco prima in caserma, pronti a soccorrerla. Pensavano, infatti, con ogni probabilità, che la donna avesse avvertito un malore. Ma la scena che si sono ritrovati davanti era completamente un'altra.
Anziana chiama la polizia: "Mi sento sola". Due agenti vanno da lei e le preparano un piatto di pasta
I due agenti, facenti capo all'Ufficio Prevenzione Generale, sono stati accolti in casa dalla signora. La quale, con sollievo dei due giovani poliziotti, era in buone condizioni di salute, né presentava particolari criticità.
La verità viene a galla ben presto: è lei stessa a confidarla ai due poliziotti. "Avevo solo bisogno di un po’ di compagnia". Inteneriti dalla dolce ammissione, i due poliziotti decidono di restare. E, dal momento che, intanto, si era anche fatta ora di pranzo, gli agenti Salvatore e Luca hanno ben pensato di preparare alla signora un piatto caldo.
Mentre l'acqua era sul fuoco, è scattato il selfie: eccoli, sorridenti, in posa. Pasta e pomodoro, e un'ora di tempo, insieme.
La verità viene a galla ben presto: è lei stessa a confidarla ai due poliziotti. "Avevo solo bisogno di un po’ di compagnia". Inteneriti dalla dolce ammissione, i due poliziotti decidono di restare. E, dal momento che, intanto, si era anche fatta ora di pranzo, gli agenti Salvatore e Luca hanno ben pensato di preparare alla signora un piatto caldo.
Mentre l'acqua era sul fuoco, è scattato il selfie: eccoli, sorridenti, in posa. Pasta e pomodoro, e un'ora di tempo, insieme.
