Dopo la partita del torneo preolimpico di volley maschile, che ha visto l'Italia battere l'Iran 3 a 0, Tommaso Rinaldi e Riccardo Sbertoli hanno spiegato cosa è mancato davvero alla squadra azzurra per rendere il match perfetto.
Il torneo preolimpico di volley maschile è, ormai, agli sgoccioli: domani, domenica 8 ottobre 2023, si saprà quali, tra le ventiquattro squadre attualmente in gara nei tre gironi della competizione, si qualificheranno direttamente per i Giochi Olimpici. Tale torneo è, dunque, decisamente importante per le squadre nazionali di pallavolo: infatti, solo sei delle ventiquattro squadre, divise in tre gironi, che vi partecipano, potranno guadagnarsi di diritto l'accesso alle Olimpiadi di Parigi del 2024.
Nel calendario del torneo, ciascuna delle squadre, dunque, deve affrontare tutte e sette le squadre che fanno parte del suo girone. In particolare, la Nazionale italiana gioca a Rio de Janeiro, in Brasile, al Ginásio do Maracanãzinho, e condivide il girone con squadre del calibro del Brasile e della Repubblica Ceca. Per ora, gli Azzurri hanno vinto quattro match su cinque: l'unica partita in cui sono stati sconfitti, infatti, è quella contro la Germania, di cui abbiamo parlato qui.
Italia - Iran volley: le riflessioni dei giocatori Tommaso Rinaldi e Riccardo Sbertoli
Dopo la sconfitta contro la Germania, però, l'Italia è riuscita a rifarsi, battendo l'Iran 3 set a 0. Nonostante il risultato pieno, però, nel corso delle interviste rilasciate alla Federazione Italiana Pallavolo, i giocatori Tommaso Rinaldi e Riccardo Sbertoli hanno dichiarato che è mancato qualcosa per rendere la partita perfetta. "Siamo stati bravi, ma quello che c'è mancato un attimo è un po' di continuità, perché con queste squadre serve molta continuità. Devi andare al tuo livello di gioco, non abituarti a loro. E, a sprazzi, un po' è mancata questa cosa. Però, si è visto, poi, nei momenti finali che abbiamo accelerato e abbiamo preso tutti i set", ha detto Rinaldi.
Anche Sbertoli, che ha giocato da titolare per la prima volta nel torneo, ha spiegato che è mancata un po' di continuità. "Diciamo che questo è un po' il mood di questi giorni: riusciamo a dare grandi fiammate, ma ci manca un pochino di continuità e un pochino di lucidità in certe situazione. L'importante, però, è vincere i set e vincere le partite. E anche oggi, partendo bene, poi facendo fatica, siamo rimasti lì e li abbiamo vinti tutti e tre", ha detto.
Questa sera, l'Italia giocherà contro Cuba, e domani contro il Brasile. Queste due partite saranno fondamentali, ai fini delle qualificazioni alle Olimpiadi, e per Sbertoli l'importante è vincere. "Non conta essere belli, o vincere 3 a 0, 3 a 1 o 3 a 2, ma l'importante in questo torneo è vincere, e scenderemo di nuovo in campo per vincere", ha concluso Sbertoli.
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