Il servizio realizzato da Luca Abete, inviato di Striscia la Notizia, su un uomo che compierebbe sacrifici di animali in Calabria, nella zona dell'Aspromonte. L'uomo sarebbe un 'mediatore esoterico', ma la verità da lui confessata è inaspettata e sorprendente.
La trentaseiesima edizione di Striscia la Notizia continua. L'amato tg satirico, ideato da Antonio Ricci ormai nel lontano 1988, continua ad appassionare milioni di telespettatori, fedelissimi del programma televisivo di Canale 5. La nuova edizione del tg satirico è iniziata la settimana scorsa, e sta già raccogliendo numerosi consensi, per la bravura dei suoi conduttori, Alessandro Siani e Vanessa Incontrada, e per la qualità dei servizi realizzati dai suoi inviati.
Uno degli inviati più conosciuti del programma è, sicuramente, Luca Abete: l'inviato campano, originario di Avellino, opera di solito nella sua regione, mostrando i lati positivi e negativi del territorio e dei suoi abitanti. Nel servizio andato in onda ieri, però, il noto inviato si è recato in Calabria, nella zona dell'Aspromonte, per far luce su un caso abbastanza particolare.
Striscia la Notizia: il servizio di Luca Abete sul 'mediatore esoterico'
In particolare, Luca Abete ha intervistato un uomo conosciuto come 'mediatore cinofilo esoterico'. Dopo aver confessato di non aver mai sentito parlare prima di questo tipo di mediatore, Abete ha rivelato che si tratterebbe di "una persona che effettuerebbe rituali satanici, sacrificando addirittura animali". Abete ha, a questo punto, mostrato alcuni video che l'uomo avrebbe pubblicato sui suoi social. "In sostanza, avrebbe sacrificato Hollywood, un cane lupo cecoslovacco, offerto a Satana, in cambio della sofferenza di una famiglia malvista. E, sbirciando sul suo profilo Facebook, non è difficile trovarlo con il viso dipinto di simboli esoterici", ha spiegato Abete. Per questo motivo, i suoi contenuti sono stati fortemente criticati da numerose associazioni di animalisti. In seguito a ciò, l'uomo ha chiesto direttamente a Striscia la Notizia di essere intervistato, per rivelare quella che sarebbe la sua verità. Abete si è, dunque, recato a Sant'Eufemia d'Aspromonte, in provincia di Reggio Calabria, per parlare con lui.

Abete l'ha incontrato insieme al suo cane, e gli ha chiesto di Hollywood, il cane che avrebbe sacrificato a Satana. "Io sono un agente dei servizi segreti realmente, e mi occupo di un settore abbastanza particolare", ha detto l'uomo, spiegando che, secondo la sua versione, il cane Hollywood sarebbe morto per aver ingerito un osso di tacchino. "Io voglio venire allo scoperto, non voglio più fare l'agente segreto", ha continuato.
Dall'esoterismo al 'pallonismo'
"Quindi, se ho capito bene, approfittando della morte casuale del cane, lei ha messo su questa sceneggiata, perché non voleva essere più prigioniero dei Servizi Segreti", ha chiesto l'inviato di Striscia, ricevendo conferma. L'uomo, poi, ha rincarato la dose, dicendo di essere un 'Super Agente', alchemico potente: a questo punto, però, ha detto di aver scherzato su quest'ultima cosa. "Ma quale esoterismo, questo è pallonismo!", ha detto Abete, sostenendo che questo dicesse "fesserie" e suscitando le risate dell'uomo.
Al termine dell'intervista, l'uomo ha promesso che non avrebbe più pubblicato questi contenuti sui social network. "Tranquillo, non farò nemmeno più un casino, promesso!", ha detto l'uomo, ridendo. Dopo il servizio, il conduttore, Alessandro Siani, ha dichiarato di augurarsi che si sappia la verità sul cane Hollywood, e che l'uomo venga aiutato "dopo quanto emerso".
LEGGI ANCHE>>>Luca Abete ripercorre i 18 anni da inviato di Striscia la Notizia: "Ecco le mie più grandi soddisfazioni"