Il professore Alessandro Orsini, ospite a E' sempre Cartabianca, ha predetto un futuro pessimo per l'Ucraina di Zelensky: ecco il motivo.
La guerra tra Russia e Ucraina, purtroppo, in più di un anno e mezzo ha distrutto centinaia di migliaia di vite umane. Al momento, le trattative di pace sono molto lontane ed entrambi i paesi in guerra sono convinti di poter vincere il conflitto sul campo di battaglia. L'Ucraina sta portando avanti una lenta e complicata controffensiva volta a recuperare il circa 20% di territorio occupato dalle truppe di Mosca. La Russia, a sua volta, si sta difendendo e, di tanto in tanto, tenta di avanzare. Di fatto, la situazione sul campo di battaglia è statica, salvo rari e brevi avanzamenti e ritirate, e il conflitto si è trasformato da tempo in una guerra di logoramento.
L'Ucraina è un paese di gran lunga più piccolo, con meno risorse e più debole della Russia e, finora, è riuscita a resistere alla guerra di aggressione condotta da Mosca grazie al supporto fondamentale dei paesi occidentali (Stati Uniti e paesi membri della Nato, in primis). Gli alleati hanno fornito a Kiev armi e aiuti finanziari e umanitari senza precedenza e hanno inflitto dure sanzioni alla Russia per mettere in ginocchio l'economia del paese. Tuttavia, secondo il professore Alessandro Orsini, il futuro che attende Zelensky e l'Ucraina è tutt'altro che roseo.
La rivelazione di Alessandro Orsini sull'Ucraina e la guerra
Il professore Alessandro Orsini, sin dall'inizio della guerra, ha avuto una posizione controcorrente e molti lo hanno definito filorusso e filoputiniano. Il professore, però, ha sempre dichiarato di difendere solo gli interessi dell'Italia che, a suo modo di vedere, non hanno nulla a che fare con il conflitto in Ucraina.
Ospite di Bianca Berlinguer a E' sempre Cartabianca, il programma di approfondimento in onda su Rete4, il professore Alessadro Orsini ha rilasciato delle dichiarazioni scottanti sul futuro dell'Ucraina, definendolo "ipertragico". Secondo Orsini, sono due i motivi per il quale l'Ucraina non vivrà tempi buoni. Innanzitutto, la destituzione dello speaker della Camera degli Stati Uniti Kevin McCarthy. I repubblicani hanno accusato l'ormai ex speaker, tra le altre cose, di avere un accordo con Joe Biden per continuare a finanziare l'Ucraina.
Inoltre, il professore ha detto che le elezioni in Slovacchia che hanno portato alla vittoria Robert Fico, il politico che non vuole continuare a fornire armi all'Ucraina ma preferisce seguire la via diplomatica per il raggiungimento della pace, sono solo il primo tassello che porterà allo sgretolamento dell'alleanza occidentale. "Il futuro di Zelensky è ipertragico per la semplice ragione che il numero di governi che defezioneranno sarà sempre più grande", ha affermato Alessandro Orsini. "In questo momento sono 4, Polonia, Ungheria, Austria e Slovacchia - ha continuato il professore - ma questo numero è destinato ad aumentare perché la Russia cresce dal punto di vista economico e militare".

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