La turista Chloe Fitzpatrick, 24 anni, afferma di essere stata "discriminata" su un volo Jet2 di 3 ore in agosto perché la compagnia aerea si è rifiutata di smettere di vendere daiquiri, vino rosato e pastiglie di frutta, nonostante la sua grave allergia alle fragole trasportata dall'aria. "Se avessi una reazione, andrei in shock anafilattico, e le mie vie aeree inizierebbero a chiudersi, e potrei morire", ha detto Fitzpatrick sulle piattaforme social.
Turista litiga con il personale dell'aereo: cosa è successo
Fitzpatrick, che stava partendo per un viaggio di quattro giorni tra ragazze con la sorella di 27 anni, Lucy, ha affermato di aver raccontato dell'allergia all'equipaggio di cabina quando è salita sull'aereo diretto a Ibiza da Manchester.
Ha detto che ha proceduto in questo modo sugli aerei per due decenni, ma questa volta si è imbattuta in un ingorgo. Jet2 ha dichiarato che i suoi termini di servizio richiedono che chiunque abbia una grave allergia lo condivida al momento della prenotazione.
La compagnia aerea ha affermato di non essere in grado di rimuovere i prodotti con un preavviso così breve e che anche un altro passeggero potrebbe portare con sé un articolo che contiene gli allergeni del cliente.
"Siamo spiacenti per l'esperienza della signora Fitzpatrick, tuttavia abbiamo adottato le misure necessarie per affrontare la situazione, data la mancanza di preavviso, e abbiamo fornito alla signora Fitzpatrick l'opportunità di prendere una decisione informata riguardo alla sua sicurezza prima di continuare con il volo" - ha fatto sapere la compagnia aerea.
"Ogni giorno è un rischio per la mia allergia"
Gli assistenti di volo hanno annunciato la sua allergia prima del decollo, dicendo ai passeggeri di non consumare dolcetti al gusto di fragola.
La compagnia aerea li vendeva comunque, anche se non nella fila davanti o dietro Fitzpatrick. La donna ha detto che la sua allergia è così grave che le particelle di proteine della fragola nell'aria possono mandarla in shock anafilattico, che può essere pericoloso per la vita se non riceve cure mediche immediate.
"Ogni giorno è un rischio calcolato quando si ha un'allergia aerea". Fitzpatrick ha affermato che i funzionari della compagnia aerea hanno ritardato il decollo di 45 minuti, poiché il manager e il pilota discutevano se fosse in grado di volare.
Un medico l'ha visitata telefonicamente e, secondo quanto riferito, le avrebbe detto di fare un test allergologico. Fitzpatrick ha detto che ha avuto l'allergia da quando aveva 6 mesi. Durante il volo del 18 agosto, l'insegnante di danza è stata dotata di due EpiPen, si è seduta sotto un ventilatore e ha ricevuto una maschera, ma ha affermato di ritenere che la compagnia aerea abbia continuato a "mettere la sua vita in pericolo", poiché non ha interrotto il volo né la vendita di prodotti a base di fragole.
Ha affermato che la volta precedente in cui aveva volato con Jet2, la compagnia aerea aveva accettato di interrompere la vendita dei prodotti. Una volta tornati a casa, Fitzpatrick ha detto di aver contattato Jet2 in merito all'incidente e di non aver ricevuto risposta per due settimane. Ha anche dichiarato di non aver ancora ricevuto scuse o risarcimenti da parte della compagnia aerea.
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