Sardegna, turista mostra lo scontrino con aumento improvviso: "C'è una netta differenza con il listino prezzi"

Sardegna, turista mostra lo scontrino con aumento improvviso: "C'è una netta differenza con il listino prezzi"

Un turista italiano in Sardegna ha pubblicato uno scontrino incredibile: il prezzo del piatto non è lo stesso del listino.

L'estate sta finendo, ma le polemiche sugli scontrini continuano a tenere banco. Quest'anno, i turisti e i cittadini hanno pubblicato e condiviso scontrini di tutti i tipi per dimostrare o smentire alcuni luoghi comuni. Per esempio, molti cittadini hanno fotografato scontrini dalla Puglia per confermare o meno il caro prezzi che avrebbe colpito la regione. Alcuni hanno pubblicato scontrini assurdi che confermano l'aumento dei prezzi in Puglia. C'è da dire che anche altre famose località turistiche italiane hanno aumentato i prezzi dei servizi. Il motivo di questa decisione è da ricercare nell'inflazione galoppante che sta colpendo il nostro paese. Altri cittadini, invece, hanno pubblicato scontrini che smentiscono la tesi del caro prezzi. Secondo loro, si può ancora andare in vacanza in Puglia e spendere poco. E gli scontrini che hanno pubblicato sembrano confermare questa convinzione. Insomma, forse basta solo cercare meglio per evitare le trappole per turisti.

In altri casi, i cittadini italiani pubblicano gli scontrini per denunciare situazioni assurde. Per esempio, ha fatto molto scalpore quest'estate lo scontrino con la maggiorazione di 2 euro per il taglio del panino. Alcuni locali hanno deciso di aumentare il costo dello scontrino se il cliente decide di pagare con il bancomat o portare via la pietanza acquistata. In questi casi, possiamo parlare con certezza di veri e propri scontrini impazziti. La testimonianza che ci ha inviato un nostro lettore non è da meno.

Lo scontrino con aumento improvviso in Sardegna

Un nostro affezionato lettore in vacanza in Sardegna ci ha inviato uno scontrino che ha dell'incredibile. Il turista è andato a mangiare in un ristorante a Ogliastra, in provincia di Nuoro, e si è imbattuto in una spiacevole sorpresa. Molto spesso, chi commenta le lamentele dei clienti che pubblicano scontrini troppo alti, incolpa i clienti stessi di aver deciso di consumare nel ristorante dopo aver consultato il menù o il listino prezzi. Purtroppo, però, come dimostra lo scontrino inviatoci dal nostro lettore, a volte il prezzo può non corrispondere a quello indicato sul menù.

La lavagnetta con il menù del giorno parla chiaro: un piatto di spaghetti alle vongole costa 18 euro. Tuttavia, da quanto si legge sullo scontrino scontrino, ogni piatto di spaghetti alle vongole è stato pagato 20 euro. Una maggiorazione di 2 euro che il cliente si è spiegato molto semplicemente. Il proprietario del locale, infatti, secondo il nostro lettore, ha cercato furbescamente di truffare il cliente e "si è dato la mancia di 4 euro da solo". "Adesso capisco perché a metà settembre non c'è più nessuno e siano costretti a chiudere", ha commentato il cliente arrabbiato.

Sardegna, turista mostra lo scontrino con aumento improvviso: "C'è una netta differenza con il listino prezzi"
Le foto inviateci dal nostro lettore testimoniano una differenza di 2 euro tra il menù e lo scontrino

LEGGI ANCHE: Taranto, lo scontrino smentisce il caro prezzi: primo di pesce, acqua e pane a pochissimo: "Non è uno scherzo"