Lazio, viaggio nel cosiddetto 'borgo sospeso': l'incanto di una delle località più suggestive della regione, perfetta per una gita fuori porta con i propri familiari
Di località splendide lungo la nostra Penisola ce ne sono davvero moltissime. Tanto che, talvolta, provando ad elencarle, sembra quasi che una vita non basti per ammirarle tutte, una ad una. Una buona tecnica, se così possiamo simpaticamente definirla, potrebbe essere quella di organizzarsi per regione. 'Puntiamo' una delle 20 regioni dello Stivale, e, in un periodo limitato, cerchiamo di girarla quanto più riusciamo, passando in rassegna le località più carine che ci siamo prefissati di vedere, almeno una volta. Oggi vi proponiamo di partire dal bellissimo Lazio, ed andare alla scoperta di un borgo davvero particolare. Una vera e propria piccola perla, da esplorare, consigliamo noi, in famiglia: un'atmosfera da incanto, che sembra di essere catapultati indietro nel tempo. Venite con noi a Vitorchiano.
Lazio, l'incanto di Vitorchiano: l'affascinante borgo adagiato sulla roccia vulcanica
Vitorchiano è un delizioso borgo del Lazio che si erge a un'altitudine di 285 metri sul livello del mare. Abitato da poco più di 5000 anime, questa carinissima località, che si trova in provincia di Viterbo, è conosciuta da molti con il suggestivo nome de 'il borgo sospeso'.
Il motivo lo si può comprendere semplicemente ammirando da lontano questo piccolo comune, che sembra, effettivamente, sospeso nel vuoto. Vitorchiano sorge infatti su un banco montuoso, diviso in grossi massi di roccia vulcanica. Uno spettacolo: siamo ai piedi dei monti Cimini, e dinanzi a questo borgo si estende, in tutta la sua bellezza, la lussureggiante valle del Vezza.
In questo borgo, per la sua particolarissima natura, i suoi abitanti si sono specializzati, anni addietro, nell'estrazione ed nella lavorazione del peperino, la roccia che di questi luoghi è, come detto, tipica. Un panorama da brividi: i pendii ripidi di Vitorchiano sembrano precipitare verso le insenature che vanno poi a formare il bacino del Rio Acqua Fredda, affluente del Vezza. Un esempio splendido di cosa la natura è capace di creare, e di modellare.
Peperino che ritroviamo, ovviamente, protagonista del centro storico di Vitagliano: da girare in lungo e in largo. Carinissime le viuzze della cittadina, che assume, così, il colore grigio della roccia di cui è composto. Una doppia cinta muraria divide la zona medievale da quella rinascimentale, e, una volta al centro, è tutto un susseguirsi di piazzette, fontane, porte e storici edifici da visitare. Ed è a Vitorchiano che avrete l'occasione di vedere da vicino più di un esempio di profferli, e cioè delle scale esterne in pietra, proprio come quelle della foto in alto.
Tutto intorno a questo bellissimo borgo del Lazio, lo spettacolo dei boschi scrigno di biodiversità e ricchezza naturale.
Una gita che vale la pena programmare, e con la propria famiglia.
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