Napoli, il terremoto manda in tilt i treni fino a Roma: tutti gli aggiornamenti, i ritardi previsti

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Il terremoto avvenuto nella notte a Napoli ha gettato nel caos la città: la prima conseguenza si è riversata sulla circolazione dei treni. Disagi alla Stazione ferroviaria di Piazza Garibaldi, cosa sta succedendo e tutti gli aggiornamenti in tempo reale

Il bradisismo fa sempre più paura a Napoli, che oggi, 27 settembre, si è risvegliata in preda al caos. Nel corso della notte un terremoto di magnitudo 4.2 ha strappato dal sonno migliaia di cittadini tra il capoluogo partenopeo e la provincia. Epicentro del sisma, ancora una volta, la zona dei Campi Flegrei, con il Comune di Pozzuoli in grande allerta per l'evolversi della situazione geologica.
Il terremoto ha spaventato i napoletani: la scossa, durata diversi secondi e avvenuta nel cuore della notte (erano, secondo i dati forniti dall'INGV, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia), si è verificata esattamente alle 3.35. Si tratta di una delle scosse  forti che si siano mai registrate nella Regione nelle ultime settimane, già caratterizzate da uno sciame sismico.

Il terremoto a Napoli ha mandato in tilt la circolazione dei treni: per consentire la verifica dei binari, numerose partenze di convogli sono state ritardate.
La circolazione ferroviaria è stata sospesa dalle 4.30, creando disagi sia sulle tratte di Alta Velocità, che di Intercity e Regionali. Molti anche i treni soppressi. Gravi ritardi fino a Roma.
Nel nodo di Napoli, la circolazione ferroviaria è stata sospesa, in via precauzionale, a Napoli Centrale e sulle linee Alta Velocità Roma – Napoli – Salerno, Napoli – Villa Literno, Napoli – Aversa e Napoli – Torre Annunziata per consentire la verifica dello stato della linea a seguito di un evento sismico che ha interessato la zona.

Disagi tra i passeggeri alla Stazione di Piazza Garibaldi, Napoli

Guasto ad Anagni

Stando agli ultimi aggiornamenti forniti da Trenitalia, la circolazione è rallentata per un guasto alla linea ad Anagni per il quale è stato richiesto l'intervento dei tecnici per consentire la regolare ripresa della circolazione ferroviaria.
I treni Alta Velocità possono registrare ritardi fino a 40 minuti.

Gli ultimissimi aggiornamenti sul terremoto a Napoli

Stando all'ultimo comunicato diffuso dall'INGV, ben prima della scossa delle 3.35 di stanotte, era in corso, ai Campi Flegrei, uno sciame sismico costituito da circa 64 eventi.
Sciame iniziato ieri, 26 settembre, a partire dalle ore 5:06 del mattino, e culminato nella più forte scossa notturna di oggi, che costituisce l'episodio sismico più forte.
Gli epicentri sono localizzati nell’area Accademia-Solfatara (Pozzuoli) e nel Golfo di Pozzuoli. A farlo sapere è Mauro Di Vito, Direttore dell’Osservatorio Vesuviano dell’INGV.
A Pozzuoli, in via precauzionale, il sindaco ha disposto la chiusura delle scuole.

Napoli, il terremoto non ha provocato danni a cose o persone: le dichiarazioni del sindaco di Napoli

Intanto, il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, fa sapere che, da controlli in corso, finora il sisma, distintamente avvertito in tutta la città, non avrebbe prodotto danni né a cose né a persone. Poche le chiamate arrivate al turno di guardia della Protezione Civile, per richieste di verifiche in zona Coroglio, che sono ancora in corso. È stata riscontrata la caduta di calcinacci in via Eurialo. Verifiche in corso sugli edifici scolastici comunali.

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