Calcio, il Chelsea non segna mai: il geniale sfottò della catena di pizzerie

Sembra non esserci fine alla crisi del Chelsea che, oltre alla mancanza di risultati, deve fronteggiare anche le prese in giro che arrivano dai social. Con soli 5 punti raccolti nelle prime sei giornate quella di quest'anno è una delle peggiori partenze stagionali per i blues. La squadra dell'est di Londra nonostante il mercato faraonico e i tanti cambi di allenatore non è ancora riuscita a trovare la quadra che ponga fine alla striscia negativa.

Il Chelsea inoltre non riesce a segnare un goal dal 30 agosto e su questo dato negativo i blues allenati da Mauricio Pochettino sono stati brutalmente presi in giro. Lo sfottò è arrivato da parte della nota catena di pizzerie Domino's che ha postato la presa in giro ai danni del Chelsea condividendone un tweet e aggiungendo una descrizione divertente. La trovata di Domino's Pizza ha fatto il giro di tutti i tabloid inglesi.

Il tweet di sfottò al Chelsea

Il messaggio testuale scritto su Twitter dalla pagina britannica di Domino's pizza è molto divertente anche se al Chelsea dev'essere sembrato anche brutale. "Abbiamo consegnato circa 852.609 pizze dall'ultima volta che il Chelsea ha segnato un goal". Recita queste parole il post su Twitter di Domino's Pizza che non è altro che una risposta ad un altro tweet del Chelsea che annunciava l'ennesimo goal subito dalla formazione in maglia blu. La rete di riferimento è stata segnata dall'Aston Villa che, durante il weekend, ha espugnato Stamford Bridge (lo stadio del Chelsea) con il punteggio di 0-1. Per i blues si tratta della terza sconfitta in campionato e della seconda consecutiva in casa dopo quella di inizio settembre arrivata per mano del Nottingham Forest.

Non bastano i milioni

E pensare che di risorse per risollevare una situazione complicata il Chelsea ne avrebbe e come. La formazione di Londra negli ultimi tempi è balzata agli onori della cronaca più che per i risultati sportivi per le faraoniche campagne acquisti. Lo scorso mese di gennaio i londinesi spesero una cifra vicina ai duecento milioni di euro solo per il mercato di riparazione acquistando calciatori come Mudryk, Madueke e il talento argentino campione del mondo con la nazionale americana Enzo Fernandez. Ai colpi invernali si sono aggiunti poi quelli estivi come l'acquisto dell'attaccante della nazionale francese Nkunku. Tante anche le cessioni, fra le ultime quelle di Koulibaly e Kante che hanno scelto di lasciare l'Inghilterra per approdare nel campionato dell'Arabia Saudita.

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