Moto GP, Bezzecchi trionfa in India: cade Bagnaia

Ancora una vittoria per la Ducati nel Gran Premio d'India. Stavoltà pero non è la nuvola rossa di Francesco Bagnaia a vincere la gara ma la moto in collaborazione con il team VR46. A trionfare al Buddh International circuit è infatti Marco Bezzecchi che vince in solitaria staccando Jorge Martin arrivato secondo. Brutta caduta per il campione del mondo Francesco Bagnaia che scivola a pochi giri dal termine e vede insidiato il primato nella classifica del motomondiale.

A insidiare il pilota della casa di Borgo Panigale c'è proprio il pilota della Pramac Jorge Martin che adesso si trova a soli 13 punti di distacco da Bagnaia. Il campone del mondo ha dilapidato un vantaggio ampissimo cosa che solo qualche settimana fa sarebbe stata impensabile.

Bagnaia giù e mette a rischio il mondiale

La Ducati esce dal GP d'India con un successo dolce e amaro. La doppietta ribadisce la superiorità della casa di Borgo Panigale, ma lo scivolone del suo campione del mondo accende una spia sulla sua forma in questa fase clou della stagione. Ad arrivare terzo è Fabio Quartararo, che nell’ultimo giro ha anche la chance di conquistare la piazza d’onore in un duello serrato con uno Jorge Martin che litiga pure con la zip della tuta aperta: il francese ritrova così un podio che non vedeva dal Gran Premio degli Stati Uniti a Austin e dà una boccata di ossigeno alla Yamaha. Quinto posto per Joan Mir della Honda, nono posto invece per il compagno di squadra Marc Marquez.

Bezzecchi rientra nella corsa al titolo

Bagnaia e Martin devono guardarsi anche da Bezzecchi dopo la vittoria di Marco sul Buddh Circuit. Adesso Bezzecchi è molto meno distante ed è a meno 44 punti da Francesco Bagnaia della Ducati ufficiale. Na aveva di più, l’ha dimostrato domenica dopo la sfortunato epilogo della Sprint di sabato dov'è stato colpito da Marini al via. Partito meglio del giorno prima, alla fine del primo giro era già al comando. Alla fine della gara aveva messo più di otto secondi sul primo degli inseguitori. Una furia. Quando Bezzecchi s’accende, spegnerlo diventa un problema per tutti. Ha preso il largo, mentre Pecco tornava al box sconsolato, chiedendo scusa agli uomini della sua squadra, che l’avevano messo in condizione di lottare con Martin.

LEGGI ANCHE >>> Verstappen show in Giappone: titolo costruttori alla Red Bull