Ivan Perisic, ex centrocampista dell'Inter ha riportato la rottura del legamento crociato anteriore. A comunicarlo è il Tottenham Hotspur, squadra dove attualmente milita l'esterno trentaquattrenne della nazionale croata. La notizia va a sporcare l'ottimo avvio di stagione della formazione londinese e del suo allenatore Postecoglu e costringerà gli spurs a correre ai ripari nella prossima sessione di calciomercato.
Quando si tratta del legamento crociato anteriore c'è certamente da preoccuparsi. Perisic proverà certamente un recupero lampo ma la gravità dell'infortunio gli costringerà almen a saltare più della metà della stagione in corso. Il tutto in un quadro clinico abbastanza incerto. Non si sa infatti se Ivan Perisic sarà in grado di tornare sui campi prima della fine di questa stagione.
Perisic a fine carriera?
La rottura del legamento crociato è certamente la peggiore tipologia di infortunio nella quale può incappare un calciatore. La natura delicata dell'operazione e i lunghissimi tempi di recupero costringeranno l'ex Inter Ivan Perisic ad uno stop forzato di almeno 6 mesi. Un infortunio già di per se grave ma che se sommato alla carta d'identità potrebbe risultare un mix esplosivo. L'ex centrocampista di Inter e bayern Monaco è ormai vicino a compiere 35 anni e un infortunio del genere potrebbe seriamente minarne il prosieguo della carriera agonistica.
Il messaggio dell'Inter
Appena giunta la notizia l'Inter ha subito rivolto al giocatore gli auguri di pronta guarigione. La società nerazzurra, impegnata questa sera in Champions League contro la Real Sociedad, ha ricondiviso il tweet del Tottenham con un messaggio molto carino. "In bocca al lupo Ivan per una pronta guarigione" recita il messaggio dei nerazzurri che dimostrano così di essere ancora emotivamente legati ad uno dei calciatori più rappresentativi della storia recente dell'Inter.
In bocca al lupo Ivan per una pronta guarigione! 🖤💙💪 https://t.co/MvAQgYNwYl
— Inter (@Inter) September 20, 2023
I trascorsi nerazzurri
La stori fra Ivan Perisic e l'Inter però è stato un po' un saliscendi di emozioni. Ma d'altronde l'amore non è bello se non è litigarello e la scintilla fra i nerazzurri e il calciatore croato non scattò subito. A volerlo a Milano fu l'attuale Ct dell'Arabia Saudita Roberto Mancini che nell'estate del 2015 volle fortemente acquistarlo dai tedeschi del Wolfsburg per una cifra vicina ai 20 milioni di euro. La prima annata in nerazzurro però non fu convincente. Quell'anno l'Inter fallì la qualificazione alle coppe europee non riuscì mai a convincere i propri tifosi alternando brillanti prestazioni a partite scialbe. Dopodiché la separazione. Nell'estate del 2019 il croato passò in prestito oneroso al Bayern Monaco allenato da Flick e riuscì insieme ai bavaresi nel tentativo di vincere la Champions League. Fu la ciliegina sulla stagione di Parisic che salutò i tedeschi dopo solamente un anno per fare ritorno a Milano. inizialmente bistrattato dell'allenatore dell'Inter dell'epoca Antonio Conte Perisic passò da oggetto misterioso a giocatore insostituibile. Sotto la gestione Conte Perisic vinse lo scudetto 2020-2021.
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