La denuncia: tre passeggeri restano intrappolati all'interno di una stazione ferroviaria. Situazione paradossale di primo mattino, specchio della condizione dei trasporti in Campania
Scendere dal treno e scoprire che la stazione in cui ci si trova, è chiusa. Uno scenario possibile nel 2023, in Italia? Sì, purtroppo sì. La denuncia fa sorridere nel modo in cui è stata presentata sui social, ma, si sa, la risata sa essere dissacrante e potentissima. La segnalazione è stata pubblicata poco fa dalla pagina Instagram Vesuviana State of Mind, che si occupa di portare all'attenzione dei suoi seguaci i molteplici disservizi ogni giorno vissuti dagli utenti che in Campania viaggiano a bordo della mitica Circumvesuviana.
Perché mitica? Perché stiamo parlando di un mezzo noto per la sua lentezza, per i suoi ritardi, per le scene atipiche che avvengono a bordo dei suoi vagoni (l'ultima della quale in questo articolo). In generale, l'unico treno che collega tutti i paesi vesuviani, e quindi utilissimo mezzo di comunicazione, che si trova, però, in condizioni a dir poco vetuste.
Campania, passeggeri ostaggi della stazione ferroviaria: incredibile, ma vero
Come denunciato da Vesuviana State of Mind su Instagram, alcuni passeggeri sono rimasti chiusi in una stazione ferroviaria, dicevamo, chiusa. L'episodio a cui si stenta a credere si è verificato alla fermata Bartolo Longo. I malcapitati si trovavano sul treno che collega Napoli al comune vesuviano di San Giorgio a Cremano. Una volta scesi in banchina, la bella scoperta: i cancelli della stazione non erano mai stati aperti. Nessuna via d'uscita per i poveretti, ritrovatisi, così, prigionieri in stazione. "Momenti memorabili in uno scenario al confine tra Rebibbia e Alcatraz", scherzano gli amministratori della pagina, maestri dell'ironia.

Alle 8.14, denuncia Vesuviana State of Mind, i passeggeri erano ancora bloccati all'interno della stazione "da ben 40 minuti" e da poco sono arrivati i pompieri che stanno letteralmente (e giustamente) segando l'ingresso del cancello per far uscire i viaggiatori. A quanto apprendiamo dai media locali, i poveri cittadini prigionieri alla stazione Bartolo Longo hanno telefonato ai vigili del fuoco, i quali si sono precipitati sul posto e provveduto a liberare i poveretti segando i cancelli.