sabato, Settembre 23, 2023
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Elly Schlein fischiata alla festa del Fatto Quotidiano: il motivo della contestazione

La segretaria del PD Elly Schlein, ospite alla festa del Fatto Quotidiano, è stata fischiata dalla platea per delle sue frasi sulla guerra in Ucraina.

Oggi è l'ultimo giorno della festa del Fatto Quotidiano. Il quotidiano, come ogni anno, ha organizzato una tre giorni di seminari, incontri e interviste a Roma. Uno degli ospiti più attesi è stata la segretario del Partito Democratico. Elly Schlein è stata intervistata dai giornalisti Antonio Padellaro e Wanda Marra. Una delle prime domande poste alla Schlein ha riguardato la posizione del Partito Democratico sulla guerra in Ucraina. La risposta della segretaria del PD non è piaciuta al pubblico della festa del Fatto Quotidiano che ha fischiato e contestata la giovane politica dem.

La posizione di Elly Schlein sulla guerra in Ucraina

Antonio Padellaro ha chiesto alla segretaria del Partito Democratico un cambio di passo dell'opposizione nei confronti della guerra in Ucraina. Il Fatto Quotidiano è l'unico grande quotidiano italiano che non supporta la linea del governo italiano sul conflitto tra Russia e Ucraina. Dalle pagine del giornale diretto da Marco Travaglio e Peter Gomez sono spesso arrivate parole di condanna per il leader ucraino Zelensky e per i suoi alleati della Nato.

Elly Schlein fischiata alla festa del Fatto Quotidiano: il motivo della contestazione
Elly Schlein durante l'intervista alla festa del Fatto Quotidiano

Secondo la segretaria del PD, la guerra in Ucraina è un tema "caldo e divisivo". Elly Schlein ci tiene però a precisare che la sua idea sul conflitto è stata sempre la stessa. "Da marzo dell'anno scorso, quando è partita l'invasione criminale di Putin ai danni dell'Ucraina, ho subito capito che non avremmo potuto non sostenere anche militarmente quel popolo invaso perché altrimenti non saremmo più qui a discutere". Queste parole, nonostante l'attenuante della vicinanza al movimento pacifista italiano, non sono piaciute al pubblico della festa del Fatto Quotidiano. Gli spettatori, subito dopo questa frase, hanno iniziato a fischiare la segretaria del PD. "Lo so che su questo ci dividiamo", ha detto la Schlein, provando a continuare l'intervento. L'aumento della contestazione, però, ha costretto Antonio Padellaro a redarguire gli spettatori. "Ascoltiamo e rispettiamo i nostri ospiti", ha ordinato il giornalista.

Elly Schlein, ripresa la parola, ha affermato che le armi da sole non bastano per fermare la guerra. "Una forza progressista non può dismettere la prospettiva di una pace giusta", ha detto la segretaria del PD. Una pace che deve partire, secondo Elly Schlein, dalle condizioni degli ucraini "perché loro sono stati invasi".

Poi, la politica dem ha sottolineato che "non basta ciò che l'Europa ha fatto fin qui". "Io voglio un'Europa che abbia una voce forte e convinta e provi a farsi promotrice di una pace", ha affermato Elly Schlein. In conclusione, secondo la segretaria del PD, i politici devono "lottare affinché vi sia uno sforzo diplomatico e politico molto più forte da parte dell'Unione Europea che provi a costruire le condizioni per far finire questo conflitto".

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